Recensione “Il ragazzo che sapeva viaggiare” di Andrea Cinquegranelli

 

Leo è un ragazzo con un’incredibile passione per la natura e una smisurata immaginazione, che gli permette di viaggiare in posti straordinari e immedesimarsi appieno nelle sue avventure.

Quando un bel giorno il giovane sparisce nel nulla, tutto lascia supporre che sia in possesso di un qualche potere soprannaturale.

Alcuni intensi dialoghi con il Viaggiatore e Madre Natura spingono Leo a riflettere su tematiche molto profonde, come la felicità, il viaggio e la connessione tra gli elementi che compongono l’universo.

E solo allora che il ragazzo torna dalla sua famiglia, senza però poter dare spiegazione alcuna circa la sua enigmatica sparizione.

Ho trovato la lettura a dir poco fresca, leggera, dove la fantasia domina totalmente la trama.

Il protagonista è un bambino che nella sua mente genuina crea storie talmente potenti per quanto riguarda i messaggi metaforici che ci sono alla base di ogni storia, che a volte fa sentire il lettore un bambino ed il protagonista un adulto.

Una lettura molto scorrevole, scrittura impeccabile.

Vengono affrontate tematiche importanti, come la felicità, il viaggio, e la natura, temi che io adoro fortemente, soprattutto se sono affrontati e visti dagli occhi di un bambino.

Una storia pura, ricca di verità profondamente importanti ed essenziali.

Una storia che vale la pena leggere se si vuole tener viva la nostra fantasia e spensieratezza del bambino che è in ognuno di noi.

zara

firma Claudia

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Commenti

Una risposta a “Recensione “Il ragazzo che sapeva viaggiare” di Andrea Cinquegranelli”

  1. Avatar Alberto Guerrieri
    Alberto Guerrieri

    L’opera prima di Andrea Cinquegranelli un piccolo scrigno di molte gemme. La trama scorrevole, adatta a molti lettori di diverse etá, i diversi piani di scrittura con non uno ma piu stili di pregevole fattura, rendono il libro molto interessante da diversi punti di vista. Lo spiriti dello scrittore denota un empatia quasi mistica del rapporto tra Uomo e Natura con quest ultima signora incontrastata dei destini non solo del nostro genere ma del pianeta tutto. Si va in profonditá con temi che sfiorano la pura essenza della filosofia pur mantenendo la leggerezza del tutto. Un nuovo astro pieno di estro e idee che fanno bene all’anima

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