Judith Potts ha settantasette anni ed è beatamente felice. Vive da sola in una villa un po’ dimessa appena fuori Marlow, non c’è nessun uomo nella sua vita che le dica cosa fare o quanto whisky bere, e per tenersi occupata crea i cruciverba per i giornali nazionali. Una sera, mentre nuota nel Tamigi, è testimone di un brutale omicidio. La polizia locale non crede alla sua storia, così decide di investigare da sé, e ben presto a questa missione si uniscono Suzie, una dog-sitter dal cuore puro, e Becks, la sobria e composta moglie del parroco. Insieme sono il Marlow Murder Club. Quando un altro cadavere viene ritrovato, si rendono conto di avere per le mani un vero e proprio serial killer. E l’enigma che volevano risolvere diventa una trappola da cui potrebbero non trovare via d’uscita…
Bellissimo giallo, davvero inaspettato!
Ultimamente mi è capitato di leggere diversi libri della Fanucci Editore e non sono mai rimasta delusa!
Sarà che sono cresciuta a pasta e Jessica Fletcher, sarà che Agatha Christie è sempre stata nominata in famiglia… Sarà che Judith Potts, signora inglese di 77 anni, creatrice di cruciverba, è un personaggio che riporta a galla ricordi felici, ma non ho potuto fare altro che divorare questo libro!
Ripartiamo dal principio: Judith è una signora che vive da sola in un’elegante villa sul fiume. Crea cruciverba per lavoro e per passione, ama gli enigmi e risolverli la fa star bene. Ama anche la sua mantella grigia, con cui si sente al sicuro e protetta dal mondo esterno. Judith è esilarante, molto intelligente, nasconde diversi segreti e non le interessa affatto ciò che pensano gli altri di lei, anche perché non se ne rende conto.
Un giorno d’estate, libera come sempre, si spoglia nuda e fa un tuffo nel suo caro fiume. Ma, a un certo punto, sente un grido di paura e uno sparo. Riconosce la voce del vicino, e cerca di issarsi per andarlo ad aiutare. Non riuscendo a tornare sulla terraferma dalla sua posizione, decide di correre a casa sua a chiamare la polizia.
Dopo aver visto che gli agenti che sono accorsi a casa del vicino non hanno trovato nulla, decide di andare a controllare lei stessa. Ed è qui che inizia la sua vera avventura, subito dopo aver trovato il cadavere.
Ho amato alla follia la storia, l’ambientazione, il modo di scrivere dell’autore, i valori e la moltitudine di personaggi che regalano al libro una marcia in più. L’autore è stato in grado di tenere alta l’attenzione inserendo possibilità infinite e collaborazioni inaspettate.
Abbiamo modo di conoscere donne formidabili che mai avremmo potuto associare. Facciamo amicizia anche noi, come Judith, con il Sergente Malik, Becks Starling, Suzie Harris ed Emma.
Il personaggio secondario che ho più apprezzato è stata Becks Starling, la cui crescita ispira il lettore a prendere consapevolezza di sé e dei propri desideri.
Un finale al cardiopalma e la rivelazione dei segreti di Judith non faranno altro che attirarci ancora di più e farci fare un’unica, semplice domanda: quando usciranno i prossimi?
Se amate i gialli, i personaggi femminili forti e intelligenti, la suspence e i finali inaspettati, DOVETE leggere questo libro.
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