Si sono incontrati, si sono combattuti e, per la prima volta, hanno trovato qualcuno contro cui non sono riusciti a vincere.
Morgan ha cercato di spezzarlo, e invece si è legato a lui.
Aiden ha cercato di farne uno strumento, e alla fine ha dovuto ammettere di volerlo al proprio fianco.
Poco a poco hanno costruito qualcosa, arrivando a trovare un equilibrio. Forse hanno perfino imparato a essere felici.
Ma quando Aiden si ritrova ad affrontare desideri inaccettabili e vecchi segreti vengono rivelati, Morgan potrebbe risultare l’unico capace di tenere assieme il suo mondo o colui che lo farà a pezzi.
Attenzione: è una ripubblicazione del libro già pubblicato con Quixote Edizioni, con una nuova cover e una revisione stilistica. Questa seconda edizione contiene inoltre quattro illustrazioni a opera di Manuela Soriani, di cui una inedita.
Hi readers Sale e Pepe, oggi vi parlo del quarto volume della serie Shadows di Mary Durante, ovvero “Oltre gli echi del dolore”
Questo è uno dei miei libri preferiti di tutta la serie…vabbè scherzo!
La amo tutta e non so scegliere, però posso dirvi che anche stavolta Morgan e Aiden sono stati la cosa migliore della mia settimana e arrivare all’ultima pagina mi ha lasciato infelice, perché dovevo dirgli addio momentaneamente e allo stesso tempo felice, perché mi sentivo piena di emozioni belle.
Non vi nascono che la loro storia, per quanto non canonica e “dolce”, è, per me, più “romantica” di tante altre.
Loro dimostrano, con gesti e azioni goffe e spesso anche un po’ controversi e incomprensibili, l’affetto che provano l’uno per l’altro.
Sono pessimi nel farlo a parole, proprio non ci riescono (tanto che l’istinto di picchiarli mi è venuto più volte), però, in questo modo, leggere di ogni carezza, frustata (non mi sto sbagliando), momento triste, scambio di fiducia o anche un semplice sguardo è talmente intenso che mi sono sempre ritrovata con i brividi per le emozioni che mi hanno suscitato: gioia, felicità, tristezza, empatia. Tutto a intensità altissima.
“Cazzo se amava quel moccioso. La consapevolezza lo trafisse perfino mentre dava gas, assaporando la prima scarica di adrenalina per il vento che lo schiaffeggiava. Accelerò come per lasciarsela alle spalle, e Aiden urlò a pieni polmoni dietro di lui, stringendolo ancora di più. Morgan sentiva l’attrito con l’aria, il rombo del motore, l’euforia dell’alta velocità. Ma ancora più intenso era quel pensiero molesto che lo aveva colto a tradimento, nitido e fin troppo spaventoso. Lo amava, e non c’era nulla che potesse cancellare una simile verità.”
Credo che la Durante sia riuscita benissimo nella sfida più “importante”, ovvero quella di gestire le inclinazioni di Aiden e Morgan. Mi riferisco al fatto di descrivere, raccontare come imparano a gestire, in modo sano, sicuro e consensuale, il sadismo e il masochismo che desiderano e di cui hanno bisogno, cosa che nessuno dei due ha mai fatto. Uno ha sempre represso la cosa trincerandosi dietro a un muro impenetrabile di stoicismo, freddezza e cinismo per non mostrare quella che pensa essere una debolezza, ovvero Aiden.
Morgan, invece, ha sempre vissuto i propri impulsi senza alcun controllo, sfogandosi in scatti di rabbia e violenza a volte esagerati, per poi pentirsene e cadere in uno stato “depressivo” prima di ricominciare la spirale.
“A ogni indumento che ripiegava e abbandonava sul divano, gli sembrava di rinunciare a un po’ della propria sicurezza, a una parte del controllo e dell’impassibilità che aveva imparato a indossare come la sua vera faccia.Era come perdere uno strato di pelle, senza sapere se a uscirne sarebbe stato solo il suo corpo sanguinante o un nuovo se stesso. Ancora non aveva capito se gli piacesse o lo terrorizzasse.
Una volta che fu a petto nudo, si dedicò alle scarpe, ai calzini e ai pantaloni, senza distogliere lo sguardo dal suo nemmeno per un istante, sfidando e studiando assieme la severità dei suoi lineamenti.
Poi Morgan sorrise, e fu un’espressione di cupo divertimento a mostrare il sadico dietro all’uomo che lo aveva tenuto tra le braccia e gli aveva sfiorato la testa con un bacio mentre si addormentava.
«Se non sbaglio, ho parecchio per cui punirti, moccioso.»
Era un salto nell’ignoto, la promessa di un dolore che ancora non sapeva quanto l’avrebbe mandato in pezzi. E Aiden, ricambiando il suo sguardo mentre si abbassava i boxer per rimanere del tutto nudo di fronte a lui, la accettò”
Tutto questo e tanto altro, di cui non dirò nulla, ma fidatevi che questo è un libro completo. lo potrete trovare leggendo la storia di Adi e Morgan!
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