Scott Anderson è un ex poliziotto. Inquieto, talvolta preda dei suoi demoni, ma allo stesso tempo estroverso e sicuro di sé, si lascia convincere dal padre a prendere il suo posto allo S.H.A.R.K., uno studio legale consociato. Forte della sua specializzazione in diritto sportivo, si trova tra le mani un caso alquanto singolare: la scomparsa di James Mcvoy, calciatore dei Rangers’ di Glasgow. La famiglia incarica Kenna Roberts, giornalista del Daily Records ed ex fidanzata di James, affinché prenda contatti con lo studio legale onde evitare troppa esposizione mediatica. Scott e Kenna si troveranno a collaborare strettamente in una sorta di indagine che li porterà dalla Scozia alle soleggiate spiagge di Rio de Janeiro. Sapranno far fronte a quello che verrà a galla o il passato riuscirà a soffocare sul nascere ciò che li lega? Segreti, intrighi, scomode verità e passioni lussuriose nel primo volume della serie “Law’s in love”.
Scott Anderson è un poliziotto un po’ troppo intraprendente e sicuro di sé, ma lo sappiamo che basta poco perché, con un lavoro come il suo, si rischi di rimanere feriti o peggio. Proprio a causa sua, il suo amico Logan rischia grosso… da qui Scott cambierà rotta nella vita, finché suo padre non cercherà di riportarlo a “casa”, alla S.H.A.R.K. Associated, anche per far cambiare volto alla sua creazione e svecchiarla. Proprio come suo padre, anche Scott è uno squalo, che non allenta la presa finché non ottiene il risultato che vuole.
Kenna Roberts è una giornalista che vuole scoprire che fine ha fatto il suo ex, James Mcvoy, giocatore dei Rangers’ di Glasgow. Incaricata dalla famiglia di quest’ultimo, si ritrova a che fare con l’avvocato Anderson, una persona completamente diversa da chi si aspettava…
Entrambi sexy come non mai, entrambi attratti fisicamente l’uno dall’altra, non passerà molto tempo prima che si saltino addosso… Le scene di sesso tra i due sono estremamente bollenti, ma non cadono mai nel volgare.
I due, a differenza di noi lettori, proprio non si aspettavano di essere così perfetti insieme. Ma lo sappiamo come funziona, accadrà qualcosa che farà cadere il castello di carte che hanno costruito in pochissimo tempo. Ciò che ci appagherà sarà tutto quello che accade nel mentre e, forse, anche il finale…
Non amo particolarmente il tutto e subito, come accade in questo romanzo, ma, forse, il “subito” in questione mi è parso tale perché il romanzo si legge alla velocità della luce e non mi sono resa conto del tempo che passava… Essendo una copia blog, la mia, mi sono persa un po’ di impaginazione.
Mi è piaciuta la costruzione della storia: la ricerca del giocatore scomparso e la scoperta finale della verità. Mi è piaciuto molto il tema affrontato – di cui non posso parlare, senza fare spoiler – perché se ne parla troppo poco.
Ho molto apprezzato l’approccio del padre di Scott e il fatto che non fosse un rapporto così cattivo da farli comportare entrambi male, nell’unico momento in cui li vediamo insieme.
Diciamo che avrei preferito leggere di più, saperne di più sul rapporto col padre, avere più informazioni su Logan e sul loro rapporto dopo l’incidente. Non vederlo più nel romanzo, mi ha lasciata un po’ interdetta, visto che il cambiamento di Scott parte tutto da lì.
Mi è piaciuto il sassolino lanciato ogni tanto per presentarci i vari associati della S.H.A.R.K., ma avrei tanto voluto leggere una storia anche sul rapporto che li lega. Per fortuna mi posso consolare sapendo di poter leggere i prossimi volumi, che mi incuriosiscono molto!
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