Camilla “Cami” Chandler ritorna a casa dalla Francia per occuparsi della locanda e della cantina di Chandler Hill, che ha ereditato dall’amatissima nonna Lettie. Profondamente legata a quella terra e determinata ad avere successo, si accorge di avere di fronte a sé un’ardua sfida, anche perché gli investimenti destinati al rimodernamento della proprietà sono stati bruciati in uno schema Ponzi.
Mentre fa del suo meglio per fornire agli ospiti della locanda un’esperienza da sogno e produrre i migliori vini della Willamette Valley, Cami deve fare i conti con le minacce dell’ex-fidanzato, la concorrenza sleale della cantina confinante con la sua e alcuni collaboratori non sempre leali.
Accetta l’amicizia dell’affascinante Drew Farley, che ama quanto lei quella terra e la produzione del vino, ma ben presto si accorge di desiderare ben altro. E le cose si complicano ancor di più quando conosceuna ragazza che le assomiglia come una goccia d’acqua e che potrebbe portarla a scoprire la verità sul proprio padre, mai conosciuto.
Sopraffatta dalla responsabilità di Chandler Hill, riuscirà Cami a mettere ordine nella vita, nell’amore e nella famiglia?
Judith Keim non smette mai di far divertire con i suoi libri e ancora una volta la serie di Chandler Hill ha i caratteri fondamentali di tutto ciò che desideri in un libro. Sebbene “Coming Home “ possa essere letto da solo, non lo consiglierei. La lettura del primo libro è fondamentale per capire la storia.
La storia inizia con Cami che vive in Francia quando riceve la notizia della morte di sua nonna Letti (Nonnee). Il nonno di Cami, Rafe, è lì per aiutare la 23enne e le difficoltà che derivano dal cercare di gestire una locanda e un’azienda vinicola. Questa nuova storia ti trascina tra personaggi eccellenti facendoti entrare nelle loro vite e nei loro segreti. L’autrice riesce a scrivere con una profondità e uno stile che rendono la lettura davvero piacevole. Ti lascia sempre con il fiato sospeso, chiedendoti cosa accadrà dopo. È stata una lettura avvincente e l’autrice ha il grande dono di portare il lettore dentro alla storia. È facile innamorarsi dei personaggi: Cami, la protagonista femminile, è una donna forte che deve imparare a gestire la locanda. Mi piace il fatto che sia scritta in modo così dolce. Adoro la storia di una giovane donna che si fa strada e diventa un capo. A ogni pagina le amicizie che lei stringe, il sostegno del suo staff e l’incontro con Drew Farley, un uomo che è stato chiamato da Rafe per gestire la sua cantina, ti fanno fare il tifo per questa splendida ragazza.
“Voi due insieme sarete una squadra eccezionale.”
“Ti voglio bene piccolina. Sei il mio più bel dono: di sicuro una sorpresa, e di quelle che ti riempiono il cuore e l’anima”
Introdurre alcuni personaggi sgradevoli, alcuni soci in affari senza scrupoli e il desiderio di Cami di sapere chi fosse suo padre, crea un cast di personaggi scritti con una profondità e uno stile che rendono la lettura davvero piacevole. Ho particolarmente apprezzato i colpi di scena che la signora Keim ha creato nel corso della storia.
Proprio quando pensavi che le cose stessero andando bene… sorpresa! Ogni evento era inaspettato e aggiungeva una ricchezza al libro.
Quindi, se ami una storia straordinaria sui legami familiari, la resilienza e i personaggi ben sviluppati, questo è sicuramente il libro che fa per te!
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