Recensione “Invisibili” di Rose Logan

Matthew

Ne volevo ancora, fino a prosciugare l’ultima goccia di quel suo veleno e renderla finalmente felice. Io ero malato e lei era la mia medicina. La vita che avevo a lungo cercato negli sguardi degli altri l’avevo trovata nel suo.

Rayanne

Sapeva di fascino, Matthew. Di un mistero mai svelato di cui volevo studiarne il contenuto, scoprirlo. Era come se più lo guardassi, più vedessi il lato celato della luna. E mentre, da sotto di lui, guardavo il suo sguardo intriso di desiderio e passione, mi resi conto che non avevo mai conosciuto l’amore ma lo avevo imparato per mezzo di Matthew.

Matt e Riri, due anime invisibili che fanno della loro solitudine il loro punto di forza.
Questo è quello che direi di primo impatto dopo aver finito il libro.
Cosa hanno in comune un famoso attore americano e una ragazza orfana brasiliana? Sembrerebbe niente, anche i loro caratteri sono agli opposti, i loro stili di vita completamente differenti e anche il loro modo di pensare non si amalgama. Avete guardato però sotto la facciata che mostrano al pubblico? Scorrendo le pagine vedrete che sono più simili di quello che vogliono far vedere. La ragazza senza nome vi entra piano piano nel cuore e Matt vi darà il colpo di grazia.
Devo essere onesta con voi, ho fatto un po’ fatica a leggere questo libro. Oltre ad essere lunghissimo è un po’ confusionario. Per ogni capitolo che si legge ci sono due o tre POV differenti, si passa da un personaggio all’altro con troppa fretta e soprattutto vengono lasciate le scene in sospeso per interi capitoli per poi riprenderle con la speranza di ricordarsi cosa si era letto cento pagine prima!

Ecco, questo mi ha disturbato, perché le emozioni che si dovrebbero provare vengono interrotte e poi riprese.
Non è il classico romance in cui tutto gira intorno alla storia d’amore, anzi, direi che quella è quasi lasciata in secondo piano, perché l’autrice lascia molto spazio alla storia di questi ragazzi e al loro modo di sentirsi piuttosto che farci sognare.

Sono arrivata alla fine con un mezzo sorriso sulle labbra, mi aspettavo qualcosa di diverso e di più coinvolgente.

Il mio non è un no! È un mezzo si, perché se da una parte ho faticato, dall’altra ho comunque apprezzato la trama che si è sviluppata!
Leggerete anche voi la storia di Matt e Riri?