Dopo anni sulla cresta dell’onda come fondatore di Zero, una delle app social più famose in circolazione, Benjamin Waters ha deciso di lasciare tutto per condurre una vita ritirata. Nerd milionario, acquista una villa enorme a Laguna Beach con un unico obiettivo: rifuggire le persone e starsene tranquillo e in solitudine. È davvero una sorpresa spiacevole per lui scoprire che la sua nuova vicina altri non è che Ava Fisher, una popstar di fama internazionale. Nel giro di pochi giorni, complice una festa un po’ troppo scatenata, i due fanno scintille e tra loro si scatena una guerra senza esclusione di colpi sul confine delle rispettive proprietà. Eppure, tra un dispetto e una vendetta, l’antipatia si accende di passione e Ava e Benjamin si scoprono per certi versi molto più simili di quanto immaginavano. Dopotutto, riusciranno a seppellire le armi e ad arrendersi all’amore?
Ritorna la regina del Chick-lit, tornando alle origini con i suoi dialoghi spediti, personaggi con battute pronte e quel sottile filo di ironia che ci ha accompagnati per gran parte dei suoi libri.
L’autrice è maturata, ha voluto spaziare e allontanarsi dal suo genere, ma con questo romanzo è ritornata alla ribalta.
Lei è una star internazionale, lui un imprenditore di talento fuggito in Nepal alla ricerca di se stesso.
Vicini di casa per caso, nemici per scelta.
Tutto inizia con un regalo da buon vicinato, un’impastatrice “inutile” e una festa che manda in visibilio la quieta pubblica.
Si continua con una scultura eccentrica e molto particolare sul confine e un albero di pompelmo piantato per ripicca.
Insomma con questi vicini non ci si annoia mai, anzi, bisogna stare sempre allerta e dormire con un occhio aperto, non si sa mai.
Anna ci ha abituati a questo odio-amore tra i suoi protagonisti e l’attesa rende tutto più magico.
Non sono entrata molto in sintonia con il protagonista maschile e le sue fisime sul mondo social, ma Ava è un portento e ha compensato il tutto.
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