Recensione “Lotus” di Jennifer Hartmann

Sicuramente uno dei libri che ha preso il suo posto nella mia top ten!
Partiamo però dall’inizio, la Hartman Ti entra dentro, i suoi libri sono come pugnalate dritte al cuore, ti fa a pezzi e poi piano piano ti rimette insieme, tutto questo mentre tu, povero lettore, arranchi tra le pagine con le lacrime agli occhi e i fazzoletti in mano.

Oliver e Syd, ormai adulti, si ritrovano di nuovo insieme dopo 22 anni. Due decenni passati divisi, due decenni in cui le vite di entrambi sono cambiate drasticamente e dove il passato ha un peso enorme che segna le loro anime. Ciò che li univa da bambini torna prepotentemente e se il nascondersi dietro alla parola amicizia li aiuta inizialmente, poi quella stessa definizione inizia a stare stretta e anziché unirli li divide. I muri che entrambi si sono costruiti piano piano iniziano a crollare e ognuno di loro due deve iniziare a fare i conti con i propri sentimenti.
sin dalle prime pagine ho iniziato a lacrimare, la storia di Oliver ti colpisce, e l’autrice è così ricca di particolari che le emozioni le senti scivolare sulla pelle. Una scomparsa il giorno del 4 luglio, che lascia macigni sulla strada dei nostri ragazzi. Ricordi vividi nella mente di Sid che non ha mai smesso di sperare e ricordi che piano piano tornano nella mente di Oliver che per oltre vent’anni è stato solo con sé stesso.

Un libro che si fa amare, per la sua trama e soprattutto per la miriade di emozioni che fuoriescono dalle pagine.
Un libro da cui non sono riuscita a staccare gli occhi fino alla parole fine.

Un libro che ti fa capire l’importanza dell’amicizia e ti fa entrare in punta di piedi in quel sentimento chiamato amore.
Oliver e Syd, due anime che erano destinate a stare insieme sin dall’inizio, due anime che si sono riconosciute a distanza di anni, legate da quel filo invisibile chiamato destino.
Se avete voglia di emozionarvi e di amare incondizionatamente, allora questo è sicuramente il libro che fa per voi!