Recensione “Mozart deve morire” di Max e Francesco Morini

 

 

 

 

 

Quale mistero nasconde la morte del più grande compositore di tutti i tempi?

1811, Vienna. L’Austria, come tutta l’Europa, è schiacciata dal giogo napoleonico. Cherubino Hofner, un uomo giovane e irrequieto che lavora come giornalista alla gazzetta cittadina «Die Wiener Stimme», assiste a una replica delle Nozze di Figaro di Mozart. Mentre si accinge a scrivere un articolo sullo spettacolo, si accorge che proprio quel giorno ricorre un anniversario importantissimo: sono passati vent’anni dalla morte del genio di Salisburgo. Una morte misteriosa, piena di ombre, di cui ancora manca una versione ufficiale. L’amore infinito di Cherubino per Mozart – ereditato dal padre, che gli ha dato quel nome in suo onore – lo spinge a investigare su quella morte e a scrivere un’inchiesta a puntate sul suo giornale. Incontrerà amici, donne, musicisti, confratelli massoni che hanno avuto a che fare con il grande musicista, ma anche strani, cupi personaggi, ognuno con la sua versione dei fatti. Fino ad arrivare alla sconvolgente, sorprendente, incredibile verità.

Il mistero sulla morte del più grande compositore di tutti i tempi, Mozart.

La precoce scomparsa di Mozart romanzata, le indagini a distanza di vent’anni di un suo “fan”, Cherubino Hofner.

Varie supposizioni prendono vita e le indagini si susseguono su pagine e pagine di interviste e articoli sulla gazzetta cittadina.

Gli articoli settimanali risveglieranno l’interesse dei viennesi, riscuotendo un grandissimo successo, raccogliendo confessioni dei personaggi più bizzarri che hanno conosciuto, in un modo o in un altro, Mozart.

Un’indagine che vedrà la partecipazione di gran parte della popolazione, situazioni ricordate a distanza di anni, indagini personali intraprese da Cherubino e la curiosità del lettore che “spulcia” tra le pagine cercando di scoprire anch’egli un preziosissimo indizio.

Cosa era successo veramente il 5 dicembre 1791?

La salma fu portata alla cattedrale di Santo Stefano il 6 dicembre, sepolto lo stesso giorno in una fossa comune del Cimitero di St. Marx.

Molte leggende e teorie si concentrano sulla malattia e la morte di Mozart, un argomento abbastanza cavilloso e difficile da trattare.

Il libro si presenta diretto e schietto ma intrigante, gli autori hanno una scrittura trascinante e gli intrighi esposti enfatizzano la loro “grandezza” nell’esposizione.

Breve sì, ma la qualità è alle stelle.

firma Claudia

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