Quarto volume della Vortex series, sempre autoconclusivo, che ci narra le vicende di Noak, il batterista dei Vortex, nonché fratello di Milo.
Noak è un gran bel personaggio e non solo per la stazza e i tatuaggi. Ha carattere e ha cuore. Da sempre. Ma non ha ancora trovato la giusta quadratura della sua vita.
Durante un concerto a Parigi, dopo ben quattordici anni, incontra Cailean, ora detto Kay, un ragazzo che aveva conosciuto a Edimburgo ai tempi della scuola.
Kay sembra molto cambiato e non solo fisicamente. Il suo sorriso è spento e anche falso, può mentire al mondo ma non a Noak che lo conosce bene e ancora gli sa leggere dentro. Qualcosa gli ha devastato l’anima e veder soffrire una persona a cui si è voluto bene è davvero doloroso.
Due anime solitarie e ferite che la vita ha spesso preso a bastonate ma che insieme possono trovare pace e incastrarsi alla perfezione. Basta volerlo. Non sempre però è possibile.
Per le amanti di questa serie e di questa rock band un capitolo da non perdere. Consigliato!!!
Lascia un commento