Recensione “Our Start” di Giulia Ungarelli

NOTA DELL’AUTRICE: Questa novella è un prequel, l’introduzione doverosa alla storia di Aaron e Keely. Il romanzo uscirà nei prossimi mesi.

 

Nessuno critica Aaron “Il Delfino” McConnery quando entra in una piscina, ma fuori dall’acqua le cose sono ben diverse. Presuntuoso, freddo, troppo inquadrato: è così che lo definisce la gente. A lui però non importa, ciò che conta è diventare davvero il principe del nuoto professionistico.

 

Keely Doyle è amata e apprezzata da tutti, con quel sorriso e gli occhi grigi è una calamita per le persone. Ribelle, sfrontata, a volte incosciente, la sua famiglia non fa che ripeterglielo. Nessuno ne capisce a pieno la natura, o quasi.

 

Aaron e Keely non immaginano che il loro incontro li stravolgerà senza preavviso. Tra segreti inconfessabili, famiglie contrarie e status sociali agli antipodi, credere che l’amore possa risolvere ogni cosa diventerà sempre più difficile.

 

È un prequel, una sorta di introduzione alla storia di Aaron e Keely e devo ammettere che ho già l’acquolina in bocca e la voglia di sapere di più.

Uno young-adult, sport-romance che si gusta in quattro e quattr’otto e che promette molto.

Una sorta di Romeo e Giulietta moderni, due famiglie rivali e un segreto da custodire, classi sociali diverse, la forza di lei, l’amore di lui.

È il prima di una storia che di certo sarà tutta da divorare. L’autrice ci lascia con un finale aperto e scatena la fantasia del lettore.

Cosa succederà? Come si evolverà la storia?

Keely riuscirà nel suo sogno? E il sacrificio di Aaron verrà ricompensato?

 

Mille domande, una sola risposta… il nuovo romanzo di Giulia ci accontenterà in tutto, le mille lacune verranno colmate e l’amore per questi due protagonisti crescerà ancor più.

Non vedo l’ora.

 

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