Recensione “Per sempre mai. Forever never” di Lucy Score

 

Brick Callan è un uomo leale, generoso e protettivo. In particolare nei confronti dell’unica donna che non può avere: Remi Ford. La loro storia è un intreccio di litigi, amicizia, non detti e un’attrazione che sfida la sua volontà di ferro. Quando Remi, artista dallo spirito libero, torna dopo una lunga assenza a Mackinac Island in pieno inverno e con un segreto da nascondere, Brick decide di provare a scoprire di cosa si tratta. Anche se ciò significa abbattere le barriere che nel corso degli anni ha eretto tra loro. Anche se significa rischiare di perdere la testa per l’unica donna che è certo di non riuscire a dimenticare. Remi, dal canto suo, diffida dell’uomo che le ha spezzato il cuore da adolescente. Eppure, suo malgrado, si lascia affascinare da lui e dalla sua presenza rassicurante. Tuttavia, il suo segreto cela un grande pericolo e potrebbe mettere a rischio molto più dei loro cuori…

 

Dopo letture a malapena sufficienti, ecco quella che mi ha cambiato la settimana: letta in una notte o poco più, ben 480 pagine delle quali qualcuna poteva anche essere tolta, ma la storia è scivolata così bene da non curarsi nemmeno più del numero.

I protagonisti li ho letteralmente adorati, Brick e il suo modo protettivo, Remi e la sua spensieratezza e amante del nuovo e del diverso.

Due poli opposti cresciuti in una piccola cittadina isolata, eppure Remi spiccherà il volo e lascerà quel paesello sperduto nel nome dell’arte.

Brick è il tipico uomo che tuti vorrebbero avere: affascinante, tenebroso, silenzioso, protettivo, bello e statuario.

Ho la pelle che mi formicola al solo pensiero dei suoi occhi su di me.

Remi ha uno spirito libero fuori dal comune che esprime attraverso i suoi quadri, dipinge a suon di musica e il risultato sono dei veri e propri capolavori; lei così irresponsabile, sconsiderata e imprudente.

Ritorna a Mackinac Island con un segreto da custodire e la voglia di essere ancora protetta dal suo grande amore Brick

“Non mi hai mai chiamato, ma sono venuto comunque. È così che funziona. Tu sarai sempre un mio problema.”

Ok io ora continuo a sognare ancora per un po’, voi intanto leggete il libro, non ve ne pentirete.

“Non ti ho mai non amato… E fa così male, caxxo.”

Anna

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