Jared Bowman. Diciassette anni, nuotatore di spicco della nazionale statunitense, egocentrico, nessun amico, ma con una vita passata in piscina.
Ian Larson. Trentadue anni, insegnante di Storia Americana disoccupato, vessato da una madre chioccia.
Quando i genitori adottivi di Jared chiedono a Ian di dare ripetizioni al ragazzo, per evitare che venga espulso dalla squadra di nuoto, non hanno idea di cosa il ragazzo sarà disposto a fare pur di liberarsi del “professorino”.
La missione per sbarazzarsi dell’insegnante privato a poco a poco si trasforma nella missione per conquistare l’uomo.
Anche a costo di distruggere la carriera di Ian. Anche a costo di farlo arrestare.
Perché nulla conta di più per Jared di ciò che Jared vuole.
Hi Lettrici e Lettori Sale&pepe
Oggi vi parlo di un libro uscito un pochino di tempo fa, ovvero, “Pervertito”, lo so, il titolo è molto “pesante” ma quella di cui vi parlo oggi è una storia dolce che, per me, non ha nulla di perverso.
Questa romanzo, come potete leggere sopra, fa parte di una serie, ma ogni libro è di per sé autoconclusivo. I personaggi dei libri precedenti vengono nominati ma questo non è influente per la comprensione della storia, al limite si crea curiosità, per esempio Sam, ono dei miei personaggi preferiti della serie, qui è un ottima amica/spalla per Jared.
Il titolo è riferito soprattutto alla forte differenza di età tra i protagonisti, ovvero quindici anni, però, ho letto gape age anche molto maggiori e quindi non è quello ad influire, tanto quanto il “momento” della vita in cui si trovano i due protagonisti, l’uno già uomo in carriera, Ian, e l’altro, Jared, ancora infantile e preso solo dal suo futuro obiettivo.
Quest’ultimo si presenta come un ragazzo all’apparenza viziato, pieno di sé ed egocentrico…e lo è, ma c’è anche molto altro sotto la superficie, un dolore che ancora si porta dall’infanzia e un coraggio non indifferente nello scoprire ed affrontare la sua bisessualità.
È una prerogativa di molti ragazzi, soprattutto tra gli sportivi o tra chi è particolarmente bravo in qualcosa, essere “spocchiosi”, non arrendersi facilmente davanti ad un no o a qualcosa che non gli piace e, fidatevi, ho fatto 10 anni di nuoto agonistico, (sport che tutt’ora amo e seguo anche solo in tv) ed ho conosciuto tanti aspiranti Phelps e Pellegrini.
Fortunatamente Ian è il suo esatto opposto, calmo, pacato e paziente, ma in grado di affrontare il ciclone Jared, come l’ho soprannominato io, anche se… qualche volta neanche lui è in grado di tenerlo sotto controllo.
“Dio, dammi la pazienza, perché se mi dai la forza lo sbatto come un tappeto e poi lo prendo a calci in culo.”
Superata la metà del libro anche Jared matura, forse lo spavento di aver quasi perso il suo sogno o magari la vicinanza con una persona per cui, per la prima volta, prova qualcosa di nuovo, forte e di inaspettato, lo portano a fare un cambiamento caratteriale evidente, tant’è che in un momento di difficoltà sarà lui e non Ian ha dimostrare per primo i suoi sentimenti, in maniera netta e significativa.
“«Perché lo hai fatto?» La voce di Ian era incerta, lo sguardo fisso sulle dita del ragazzo.
Jared lasciò scivolare la mano dalla spalla dell’uomo, mormorando: «Perché è così che si ama. Anche quando ci si odia.»”
L’unica nota che per me stona è il finale, che trovo eccessivamente veloce e sbrigativo e quindi fa perdere tutta quella carica di emozioni e sensazioni che avevo accumulato fin lì, per questo un po’ ho storto il naso, non riesco a passarci sopra.
In ogni caso questa è una storia estremamente dolce, basata su una relazione con molti ostacoli, ma anche estremamente romantica, non mancano le risate e come dicevo, ho amato anche i personaggi secondari, Sam sopra tutti, ma anche i genitori adottivi di Jared.
Vi invito a leggere questo libro e in generale questa serie.
Super approvata !!
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