Puoi scappare dalle tue emozioni, anche se prima o poi ci farai i conti. Puoi fuggire dalle persone, nonostante queste tentino di inseguirti. Puoi allontanare ciò che ti fa più paura, anche se potrà cercarti nella notte. Ma non potrai mai staccarti di dosso il nome che porti. Sono Zöe Pisces Leclerc, settima nella linea dei Dodici. Questo, che io lo voglia o no, non posso cambiarlo. Nella mia famiglia ognuno ha un ruolo. Il mio, adesso, è quello del sacrificio. Sono andata contro il volere dei miei fratelli, diventando ufficialmente un procuratore sportivo, ma non mi aspettavo che Taurus mi punisse costringendomi a fare da baby-sitter all’ultimo acquisto del Leclerc. Seguire il calciatore durante le fasi che precedono la firma ufficiale del contratto sarà un supplizio. Quando si tratta di lui, il mio mondo si capovolge e torno a essere la ragazzina che si accendeva grazie alla sua luce. Stavolta non possiamo giocare ad armi pari, perché qualsiasi cosa, con Eryk Novak, è pericolosa e sbagliata. Soprattutto adesso. Io sono fidanzata e lui è fuoco vivo. Non posso permettergli di fare goal. Lascerò che nel mio petto rimbombi il TU-TUM che esplode negli stadi, ogni volta che lui segna per me. Lascerò che il tempo ci separi. Lo lascerò andare, pur sapendo che il nostro legame non potrà mai spezzarsi.
Lo chiamano Achille e infiamma gli stadi. Sa bene che potrebbe incontrarla di nuovo, ma non si aspetta che sarà lei, ancora una volta, a mettere a rischio il suo cuore. Quel cuore che ha sempre corso più veloce delle sue gambe. Non gli importa se adesso è la donna di Ray Cox, il suo compagno di squadra. Per Eryk, Zöe è sempre stata sua.
Ogni sua uscita è un attacco al cuore, un colpo senza silenziatore che mira dritto al cuore.
Chiudo il libro e il mio unico pensiero è “speriamo che non sia l’ultimo della serie”.
Ho amato tutti i libri (un po’ meno Aries), ogni personaggio ha scalfito il cuore, Taurus in pole-position e ancora non riesco a decidere chi lo segue in ordine di emozioni, forse un po’ tutti.
Zoe in questo libro l’ho rivalutata, degna sorella del Toro, con un caratterino niente male e il suo partner? Un sogno ad occhi aperti.
Zoe Pisces Leclerc, settima nella linea dei dodici e il suo sogno di agente di calciatori.
Un sogno che ha radici profonde e bisogna tornare indietro di qualche anno, quando una promessa vincolerà la vita di due cuori.
Scopriremo cosa legherà Pisces al calciatore del momento, il grande Achille, ovvero Eryk Novak, il loro primo bacio e quegli attimi di ribellione che li segneranno nel profondo.
E Taurus? Lui metterà più di uno zampino (come sempre direte) “Lo aggiusto e, quando sarà il momento, lo compro.”
“Io non avevo nessuna cotta per te, Eryk. Semmai era il contrario. – No, Zoe. Io ero pazzo di te, che è diverso. – Tu eri pazzo e basta. – “Se voglio una cosa, Zoe, me la prendo. Anche se non è mia.”
Lui semplicemente un vandalo, arrogante, presuntuoso, sicuro di sè e … delinquente.
Lei la sua bomba a orologeria “Tu sei stata la rabbia che mi ha fatto diventare grande in campo.” Il suo cuore in pieno subbuglio, il suo TU-TUM, fino a scoppiare, battiti irregolari ed emozioni folli. Padrona del suo organo bastardo. Un cuore ribelle.
“Un giorno diventerò un calciatore famoso… verrò a prenderti. E non si sarà nessuno che potrà impedirmi di avvicinarmi a te… Se stiamo insieme nella nostra testa, allora non apparteniamo a nessun altro.”
“Le persone partono ogni giorno, le più importanti però, sono quelle che tornano.”
Eryk farà crollare tutti i muri eretti intorno al cuore, valicherà i confini imposti.
“Io non penso al futuro quando ti guardo. Quando siamo così, insieme, vedo solo quello che voglio adesso.”
“Con lui sei spenta. Con me ti accendi.” – A lui mi concedo, ma è a te che appartengo.”
Il ladro di baci, il ribelle della situazione, il ragazzo dei bassifondi, colui che è riuscito a rubare il cuore ad una giovane Leclerc. “Io c’ero prima, ci sono adesso e ci sarò anche domani.”
L’amore torna sempre.
“Ci sono due cose che amo di più al mondo: il calcio e Zoe, Una delle due rappresenta tutta la mia vita. – E quale sarebbe tra le due? – Se non fosse lei, non saremmo qui a parlarne.”
Mi sono sciolta come neve al sole.
“Mi sono innamorato di lei la prima volta che l’ho vista. Lei è esattamente quell’amore del passato, che torna prepotente ma che, in realtà, non se n’è mai andato.”
“Ti rendi conto di quello che rappresenti per me piccola? Tu sei vita e morte. Sei inizio e fine. Mi governi. Tu sei la rabbia che mi ha fatto diventare grande. Quando ti vedo mi scoppia il cuore parte quel Tu-tum che è l’inno del nostro amore.”
“Venus più pancione uguale Toro mansueto.” E se il pancione…?
Lascia un commento