Avis è la legittima erede al trono di Sirjn, un regno marino che si trova in un mondo parallelo alla terra. Schiava di un futuro già scritto, fuggirà sulla terraferma e scoprirà che è stata devastata da un conflitto causato da un demone malvagio. Lì imparerà a sue spese che la vita non è tutta rose e fiori come credeva e scoprirà la forza dell’amore e il valore dell’amicizia grazie ai demoni che incontrerà lungo il cammino. In un nuovo corpo e in un mondo che non conosce, riuscirà ad aiutare i suoi amici a vincere l’imminente guerra per salvare il pianeta? Cambierà il suo destino o ne rimarrà schiacciata?
Questa è la storia di una principessa dei mari, Avis, che vuole fuggire dal suo mondo e quale momento migliore per esprimere il suo desiderio, se non il giorno dell’annuncio del suo fidanzamento?
Avis si ritrova, quindi, catapultata in un mondo sconosciuto, in cui i demoni, come lei ma comunque diversi, vivono nascosti a causa di un villain davvero malvagio.
Avrà da subito modo di conoscere le due facce della medaglia, quella crudele che pensa solo a salvarsi la pelle a discapito degli altri e quella gentile, in grado di capire chi ha bisogno di aiuto. È stato interessante vedere la contrapposizione tra due punti di vista diversi su una stessa situazione, dove da una parte c’è un personaggio che ce la snocciola in maniera positiva, contrariamente all’altro.
Ad aiutare la nostra protagonista troviamo un gruppo di demoni, diventati amici negli anni, che hanno uno scopo comune: uccidere il malvagio usurpatore.
Questo fantasy si dirama tra amicizie, primi amori, enormi insicurezze e lezioni impartite da chi meno ci si aspetta, in cui una moltitudine di personaggi, ognuno con una propria caratterizzazione, ha il suo scopo ben definito.
Mi è piaciuta la storia di base, ma ho trovato il passaggio tra alcune scene poco fluido, come se fossero forzate, di solito perché un personaggio doveva imparare una lezione. La storia c’è ma ha margine di miglioramento.
Non ho apprezzato il personaggio di Hunter a causa della sua estrema insicurezza, nonostante io ne capisca il motivo, vista la sua infanzia, non ho visto una gran crescita in lui, una consapevolezza che un demone con la sua esperienza dovrebbe ormai aver acquisito, a fine libro.
Invece, vediamo in Avis un gran crescita personale, che ho apprezzato.
Ho apprezzato il rispetto verso la figura femminile, nonostante a volte abbia notato una visione un po’ datata della donna: io ti rispetto, ma anche perché ti vedo più debole rispetto a me. Per fortuna, leggendo le cose cambiano.
Bella la storia del cattivo e il suo collegamento con i vari personaggi.
Ci sono diversi punti a favore ma altrettanti che mi hanno rallentato un po’ la lettura… tra questi, ci sono quelle d eufoniche che trovo in troppi libri! Basta, vi prego!
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