Max è nato di domenica, il giorno della positività per eccellenza. Questa autobiografia ripercorre la sua vita privata e professionale: i primi passi ad Augusta, nel siracusano, circondato dall’affetto dei parenti e immerso nelle passioni legate al mondo dello spettacolo e dello sport. Le poesie, che rivelano il suo animo sensibile, uniscono la successione di eventi che porta Max a scoprire l’ebbrezza del palcoscenico grazie alle esperienze lavorative nell’animazione. Il ricco bagaglio di competenze gli permette di intraprendere con ottimi risultati l’avventura della televisione con Happy tv. “Sono nato di domenica” è una testimonianza di come sia possibile realizzare ogni progetto: l’importante è “non smettere mai di sognare”, insegnamento materno che Max ha sempre seguito e promosso.
È la biografia di Massimiliano Max Scuderi, il toccante saluto alla madre, i personaggi illustri e importanti nella sua vita: Elvira, il prof. Casole, il padre (anche se il suo ruolo è stato abbastanza marginale). Persone, dialoghi e contatti di Max che col suo ottimismo condiziona un po’ tutti.
Lettura scorrevole, aiutata anche dai capitoli brevi e privi di dettagli inutili, una biografia facile da leggere, non appesantita, lineare e ricca di pensieri positivi dello scrittore.
La vita di una persona a portata di lettore: i suoi primi incontri, le sue prime partite di calcio, il rapporto con fratelli e sorelle, la sua prima ragazza, il suo primo lavoro e ancora… ricco anche di foto che completano il tutto, dando al lettore modo non solo di fantasticare sulla fisicità dei personaggi, ma di ritrovare le proprie congetture su foto datate e piene di ricordi.
Una lettura che mi ha lasciato il sorriso sulle labbra, la positività di Max ti influenza.
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