Recensione “The bromance book club” di Lyssa Kay Adams

 

Gavin Scott, star dei Nashville Legends, è disperato: sua moglie Thea ha chiesto il divorzio a seguito di un episodio umiliante e apparentemente insuperabile.

Ma un aiuto inaspettato arriva da un circolo di lettori davvero inusuale e, soprattutto, segretissimo. Ne fanno parte i maschi più alfa tra i maschi alfa della città che, guidati da romanticissime storie di ambientazione Regency, spiegano a uno stupefatto Gavin come riconquistare la donna della sua vita.

Tuttavia, ci vorrà ben più di qualche parola fiorita e gesto appariscente perché lo sfortunato Romeo riesca a convincere Thea a dargli ancora una possibilità.

 

Tanto di cappello all’inventiva di questi uomini che sanno mettersi in gioco per amore!
Si sa che le donne sono esperte nel creare gruppi di supporto per le amiche in crisi, gli uomini, invece, tendenzialmente dimostrano la loro solidarietà condividendo birre e pacche sulle spalle, ma questo libro ha stravolto una consuetudine, mostrandoci come delle superstar del baseball possano trovare dei metodi fantasiosi pur di fare felici le loro donne.
Le donne, si sa, sognano sui romance, quindi quale strumento migliore per sapere come entrare nella testa e nei desideri della propria amata?

Vedremo omoni super palestrati leggere regency scambiandosi consigli così poco da macho, ma con intenzioni del tutto onorevoli.

Chi sono i protagonisti di questo primo volume? Thea e Gavin che si trovano nel bel mezzo di una crisi matrimoniale; il loro è stato uno di quei matrimoni affrettati da un evento lieto quanto inatteso, ma non per questo il sentimento è meno sincero. Quando due ragazzi devono metter su famiglia in modo inaspettato, è facile perdersi quella “base” che crea il supporto di ogni matrimonio durevole, i bisogni dell’una sono stati soffocati dalle esigenze lavorative del partner, e la bomba prima o poi tende a scoppiare.

 

“In una coppia sposata chiunque prima o poi diventa uno sconosciuto agli occhi dell’altro. Gli esseri umani sono in continua evoluzione, e non cambiato tutti allo stesso ritmo”

 

La narrazione alterna i pov dei due protagonisti a brani estratti dal regency preso come ispirazione ed è stato veramente divertente ed intenso vedere l’impegno di questo campione per salvare l’unione della sua famiglia; esilaranti anche i compagni di squadra presi da tattiche amorose e anche in balia dei giochi da “femminucce” delle figliolette.

 

“Un club del libro? È questo il vostro piano geniale per salvare il mio matrimonio?”

Romanzo carino e decisamente insolito.

 

Anna

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