Sono passati sei mesi da quando Célie ha sfidato la tradizione e, lasciando tutti a bocca aperta, ha preso i sacri voti per unirsi agli chasseur, prima cacciatrice in una confraternita di soli uomini. Con il suo fidanzato Jean Luc al comando, è decisa a portare avanti la propria missione e a proteggere Belterra, ma il passato non le dà tregua: misteriosi sussurri la perseguitano e un nuovo male risorge dall’oscurità, lasciando dietro di sé una scia di cadaveri con due punture gemelle nel collo. Ora Célie ha un nuovo motivo per temere il buio, perché qualcosa – qualcuno – la sta cercando. E nonostante i confratelli e Jean Luc cerchino di proteggerla, non c’è magia né spada che possa tenerla al sicuro da un mostro che si nasconde dietro belle parole e sorrisi taglienti. Se non vuole cadere preda delle tenebre, Célie deve trovare il modo di fermare la minaccia che avanza, ma più quel mostro si avvicina, più rischia di cedere ai suoi inquietanti desideri… e ai propri.
Dal perturbante mondo di Serpent&Dove, un nuovo dark romance pieno di tensione e colpi di scena. Popolato di vampiri, fantasmi e oscure creature che risorgono dalle tenebre del passato, The Scarlet Veil racconta la storia di una giovane cacciatrice e della sua coraggiosa lotta contro un nemico misterioso.
Bellissimo romanzo, il primo che leggo di questa autrice, nonostante sia il seguito/ spin-off della serie Serpent&Dove che mi sono lasciata sfuggire.
Dall’alto della mia ignoranza, all’inizio non avevo collegato il nome dell’autrice alla ben nota serie, infatti mi sono chiesta spesso a quali eventi passati facesse riferimento Célie. Nonostante tutto, questo primo romanzo della serie può tranquillamente essere letto come ho fatto io, senza sapere nulla dei precedenti.
Célie è un personaggio molto interessante, decisamente coraggiosa e con una forza di volontà che fa paura. Jean Luc, il suo fidanzato, non mi è piaciuto sin da subito, ho avuto la sensazione che fosse un egocentrico, la cui troppa protezione nei confronti di Célie non fa altro che allontanarla.
Frederick mette i brividi, è un personaggio che vorrei approfondire perché ha qualcosa che non va nella testa.
Mi è dispiaciuto leggere del rapporto tra Célie e la sorella, uno di quelli che il tempo deteriora, che la vita, invece di rafforzare, spezza… e nel peggior modo possibile.
E che dire di Michal? C’è tanto, tantissimo dietro a questo personaggio. Sembra un mostro, una creatura che avvelena e uccide nella maniera peggiore, è tutto ciò che Célie non si aspetterebbe ma che noi, amanti dei vampiri, possiamo benissimo capire e immaginare.
C’è molto da dire ancora su questo personaggio e sui suoi cugini. C’è molto ancora da dire riguardo a tutti gli altri.
Nonostante il cattivo sia prevedibile, il finale lo è decisamente meno. Tutto quello che succede tra un inizio un po’ lentino e un finale al cardiopalma mi è piaciuto tantissimo! L’autrice sa come scrivere, come catturare l’attenzione del lettore e ha creato dei personaggi che ho apprezzato tantissimo! Non vedo l’ora di leggere i seguiti e scoprire cosa cavolo è successo davvero nel finale!
No, non potete lasciarvelo sfuggire! Lo so che è solo il primo di una serie, ma davvero, dovete leggerlo!
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