Selvaggia ed Elettra, inseparabili amiche single, vivono le loro giornate da trentenni frustrate in attesa della grande svolta: l’amore. Ma saranno davvero pronte per ciò che le aspetta?
Avere trent’anni a Milano può sembrare una favola, ma la vita quotidiana di due amiche si dimostra avara di soddisfazioni. Selvaggia, un tempo brillante e ambiziosa, si ritrova incastrata in un lavoro frustrante e senza sbocchi, mentre Elettra, più tradizionalista nella sua visione del mondo e dell’amore, sembra ormai rassegnata all’impossibilità di trovare l’anima gemella.
Per entrambe la svolta arriva grazie all’incontro con un uomo: in una sala da the Selvaggia conoscerà per caso Alex, scrittore di successo in incognito e tipico “bello e impossibile”; Elettra invece scoprirà che la sua cotta verso il direttore della libreria in cui lavora, il bruttino ma carismatico Enea, sembra ricambiata. Ma le due donne si troveranno di fronte a una scelta difficile: dare priorità alla realizzazione personale o all’amore?
Accattivante, ironico e femminista, “Tisane d’amore e altri incantesimi” rappresenta una nuova visione del romance contemporaneo, grazie a un ritmo narrativo intenso e non privo di sorprese, e ai suoi personaggi credibili, vulnerabili, solidali, determinati; in una parola: moderni.
Bellissimo romance, delicato e sofisticato.
In poche pagine l’autrice ci regala qualcosa di meraviglioso: la speranza in un futuro diverso, migliore; la consapevolezza di sé, o meglio, la presa di coscienza del proprio io.
Questo è un libro che dovrebbero leggere tutti, perché seppur poco impegnativo, ha una lezione di fondo importantissima e vitale: dobbiamo iniziare a credere in noi stessi per poter ottenere ciò che vogliamo, per cui abbiamo lottato. Se gli altri ci tirano giù, dobbiamo lasciarli andare ed iniziare a volerci bene.
Mi sono ritrovata nelle protagoniste, in tutte loro, giovani donne non più giovanissime, in cerca di amore. Che lo trovino o meno in un uomo, hanno imparato ad amare loro stesse. E lo fanno dopo un’epifania, dopo un evento che le ha distrutte e rese più forti al tempo stesso.
Ho apprezzato tantissimo l’inserimento della fragilità delle figure maschili, accanto a quelle femminili. Affatto scontato.
I personaggi sono delineati alla perfezione, sono umani, sbagliano, hanno paura. Sono veri. Ognuno di loro permette al lettore di guardarsi dentro e bussare alla porta del proprio io, cercando di farsela aprire.
Di solito, quando leggo un libro che mi è piaciuto tanto, ma molto breve, mi viene spontaneo pensare che avrei voluto leggere di più, sapere di più. Qui no, per il semplice fatto che tutto è stato dosato alla perfezione. La lunghezza del libro è giusta perché racchiude tutto ciò che serve.
Apprezzatissimo! Potessi dare più stelle, le darei.
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