Venticinque anni, una passione per le parole e la scrittura, linee sinuose e un sorriso sempre sulle labbra: Elsie. Trentacinque anni, una carriera che decolla, un matrimonio fallito, un figlio, Andre, che insegue una madre sempre assente: Adam. Non è amore a prima vista, non è quello che sta cercando, ma quando gli occhi di Elsie si specchiano nei suoi, capisce che nulla andrà secondo i piani. In una vita fatta di ordine e paure, Elsie saprà portare caos, certezze e presenze. E, insieme, proveranno a riscrivere le stelle.
Eccomi qui, a recensire questo romanzo, ahimè, non molto piacevole per diversi aspetti.
Partiamo dalla trama: l’ho trovata un po’ noiosa, insipida, priva di carattere, a tratti anche poco scorrevole e originale.
I protagonisti sono ben descritti, con una personalità ben definita mi sono, tutto sommato, piaciuti, in particolare Gill, la migliore amica della protagonista.
Sono presenti dei colpi di scena che non mi hanno scosso più di tanto, non ho provato emozioni forti ecco.
Una trama molto semplice, lineare, a volte piatta, da cui mi aspettavo decisamente di più.
L’ambientazione, forse, mi ha suscitato più interesse di tutti, dove spazia un po’, e mi ha un po’ catturato l’attenzione.
Lo consiglio? Solo se si è amanti di letture super leggere, che, ogni tanto, non guastano.
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