Tre romanzi in cui il piacere si tinge di proibito.
Tre storie spicy, intense e luxury.
Ho costruito il mio impero sui peccati della gente.
Ma lei è la sola creatura che non voglio venga corrotta da questa città. O da me.
Non mi importa se lui è il mio tutore e se ha quindici anni più di me.
Stasera non mi comporterò da brava ragazza. Sarà mio.
VICIOUS IN VEGAS – Lusso e tentazioni in un Age gap irresistibile.
***
Mi ha rapita per conto dell’uomo che odio da sempre.
Sono sempre stata attratta dai tipi pericolosi, ma questo è di sicuro il più sbagliato di tutti…
Dovrei consegnarla. Eppure, davanti alla solitudine e alla paura In cui vive, ho giurato di proteggerla.
Non permetterò che le facciano del male. Mai più.
RUSSIAN REBEL – Una guerra di seduzione e inganni per un enemies to lovers senza esclusione di colpi.
***
Sono un criminale. Non ho scrupoli, né affetti.
Ma per questa ragazza sono pronto a mettere a rischio il mio impero.
Sono una donna risoluta, non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno. Però, con lui, ho appena scoperto di avere un punto debole.
CRIMINAL CHAMPAGNE – Un billionaire romance con un bad boy indimenticabile
Che trilogia meravigliosa, un continuum di trepidazioni e turbamenti. Il primo romance Vicious in Vegas ci presenta Viktor, un trentenne proprietario di casinò, ricco, virile e affascinante, e Ava, una ragazza che pur così giovane ha provato tanto dolore.
“Vi hanno mai propinato quella stronzata? Il fatto che se coltivi i tuoi sogni, questi prima o poi si avverano?”
Riusciranno i due protagonisti a restare lontani o si faranno coinvolgere in una relazione davvero piccante?
Il libro risulta abbastanza ben scritto e di facile lettura. Non ho amato tantissimo il personaggio di Ava, che mi sembrava una ragazzina infantile, che gioca a far colpo su Viktor, fregandosene della differenza d’età e della libertà sessuale.
“Persino una leonessa ha bisogno di tempo per guarire, dopo essere stata ferita. Tu questo tempo non te lo sei mai voluto concedere…”
Viktor appare come un personaggio autoritario, che ha il vizio di soddisfare il proprio piacere. Il loro rapporto all’inizio è davvero un tira e molla senza uno scopo. Nella seconda parte, la storia si agita, con dialoghi frizzanti e scene davvero hot.
“È come se fossimo pronti a divorarci, troppo affamati e pieni di bisogno per limitarci a dolci sfioramenti di labbra.“
La parte thriller del romanzo non è molto bel curata, perché se anche mette un pochino di pepe nella storia, ha una soluzione troppo banale. Il pov alternato, la narrazione in prima persona al singolare e tanto sesso descritto con abilità fanno sì che la storia scorra velocemente. Notevoli le descrizioni di luoghi lussuosi e affascinanti.
Nikolay, l’algido guardaspalle di Viktor e Vasilisa, una ragazza di umili origini che cova un desiderio di vendetta, sono i protagonisti di Russian rebel. I due si troveranno coinvolti in una passione travolgente da lasciare il lettore senza fiato. Entrambi, anche se sembrano molto diversi, sono in realtà accumunati dalla necessità di nascondere le vere emozioni.
La trama ben strutturata e il pov alternato riescono a creare una storia fluida e ben strutturata. I diversi imprevisti e i colpi di scena aiutano a vivacizzare la storia.
“Posso distinguere senza fatica il rumore del suo respiro accelerato, il calore che emana dalla pelle, il vago ricordo del profumo caldo ed esotico indossato per la soirée. Lo stesso odore che mi è rimasto addosso quando mi si strusciava contro nell’appartamento”
La descrizione dei luoghi, in particolare di San Pietroburgo, e l’atmosfera che si respira arricchiscono il romanzo. Leggere di Venezia, di una festa in maschera con abiti firmati o di uno yacht fa davvero sognare. Il rapporto tra i due protagonisti risulta essere davvero hot.
“La tentazione di strofinarmi sulla sua erezione, che avverto con chiarezza attraverso il tessuto è quasi insostenibile”
“Tutto ha un prezzo. Tu quanto sei disposto a pagare per realizzare i tuoi desideri più profondi?”
Se avete amato i due romanzi precedenti, non potete perdere Criminal Champagne. Anche questo, come iprecedenti, è un romance davvero hot.
In questa storia vediamo un nobile slavo e un’indossatrice bellissima già citata in Russian Rebel e imparentata con Vladimir Voytko, che avevamo già conosciuto in Vicious in Vegas. I personaggi sono davvero ben caratterizzati: all’inizio conosciamo un lui impenetrabile e interessante, e una lei fredda e distaccata, che con l’avanzare della storia calano la maschera e si rivelano per quello che sono.
“Ho un’innata passione per tutto ciò che è costoso, esclusivo e prezioso.”
“Vamp è come Paganini: non concede bis”
La loro relazione è scritta molto bene, con scene erotiche mai volgari.
“L’effetto che ha su di me è dirompente. Non godevo così tanto da non ricordo nemmeno quanto”
La narrazione è ben costruita rendendo facile la lettura, districandosi tra le avventure dei Romanov, furti, sparatorie, confessioni.
Mi è piaciuto spaziare con la fantasia tra il castello di Costantin in Valacchia, con la i saloni infiniti e freddi, i quadri dei suoi avi appesi alle pareti, i camini accesi, tra il castello di Nizza con interminabili sotterranei, l’enorme cantina con le botti piene di vino, il parco che lo circonda, oppure pensarmi sulla chiatta che Costantin ha trasformato in una lussuosa abitazione galleggiante sulla Senna.
“Parigi è sempre Parigi, possiede un fascino tutto speciale: è un luogo magico di un fascino bohémien cui è difficile resistere. Vista da qui, poi la Ville Limiere assume connotazioni insolite e inaspettate”
Se siete alla ricerca di tre romance davvero piacevoli, con figure maschili da far perdere la testa, questa trilogia è quello che fa per voi. Complimenti alle autrici che sono riuscite, con idee creative contornate da una buona scrittura, a non cadere mai né nel volgare, né nel banale.
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