«Continui a giocare con il fuoco, ragazzina.»
«Perché voglio bruciarmi. Bruciami, chef.»
Rayden Wade è la perfezione racchiusa in una giacca da chef.
Bellissimo. Determinato. Capace di far tremare chiunque con un unico sguardo.
E fa tremare me. Ogni volta che mi parla, che mi sfiora, o anche solo che respira.
So che non dovrei volerlo. So che dovrei stare lontana da lui e dall’oscurità racchiusa nei suoi occhi. Proprio come so che, se scoprisse ciò che nascondo, non mi guarderebbe più allo stesso modo.
Ma non sono l’unica ad avere dei segreti, e quelli di Rayden sono molto più pericolosi dei miei.
Un bravo chef dovrebbe saper gestire il fuoco, ma quello che tormenta la vita di Rayden lo sta divorando. E se non posso salvarlo dalle fiamme… brucerò con lui.
***Autoconclusivo***
Ok… Lo dico subito così mi tolgo il sassolino dalla scarpa… Penso di avere appena finito il libro più bello del 2021.
Ora che l’ho detto, non devo preoccuparmi di risultare stucchevole e sdolcinata, perché penso che avrete già capito i toni della mia recensione.
Posso iniziare dicendovi che dalla trama non ci si aspetta minimamente il vero contenuto del libro. Avevo capito che sarebbe stato un bel mix di lacrime e sorrisi, ma non avevo capito fino a che punto.
Sin dalle prime pagine ho sentito il cuore stretto in una morsa, perché, se anche l’autrice ci svela le cose un passo alla volta, non sono riuscita a non immaginare cosa potesse essere accaduto ai due protagonisti.
Rayden e Avery, lo chef stellato e la “ragazzina”, il ragazzo maturo e la liceale in cerca di lavoro. Cosa hanno in comune? Beh, raccontati così, nulla, ma leggendo tra le righe, vi accorgerete che insieme si completano, buio e luce, sorrisi e tristezza, dolore e speranza, dove non arriva uno, c’è l’altro e viceversa.
Una cosa che li unisce prima di tutto, però, è l’amore per la cucina, e sarà proprio la cucina a essere testimone della loro attrazione prima, e del loro amore poi.
Ho amato ogni singola pagina, quelle che mi hanno fatto sognare e quelle che mi hanno fatto piangere, ebbene sì, le lacrime sono scese copiose e il dolore dei due protagonisti spesso l’ho sentito anche nella mia anima.
Un libro che è un crescendo di emozioni e sensazioni. Un libro che contiene, al suo interno, una storia a dir poco perfetta. Un libro che incatena il lettore alle pagine e non lo lascia andare nemmeno dopo la parola fine.
Capolavoro per l’autrice, sia a livello di contenuti, sia a livello di scrittura.
Svelte.. CORRETE A LEGGERLO!
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