La mia esistenza è stata segnata dalla violenza e dal crimine. Sono stato cresciuto nell’oscurità, la crudeltà è una mia fedele alleata. Non ho conosciuto altro se non il mestiere che ho sempre fatto: il trafficante d’armi. Inutile dire che non è stato affatto facile sostenere un peso simile. Le scelte che ho compiuto non mi hanno risparmiato sofferenze, non mi hanno reso il cammino più semplice. Ma nonostante tutto sono contento di aver intrapreso una strada diversa. Lei mi ha dato la forza di stravolgere la mia vita, ma si sa: i cartelli non concedono il perdono, non conoscono la pietà perciò il mio destino è segnato.
Sono Benito Alvarez e questa è la mia storia.
Sono un avvocato. Non ho mai avuto il controllo su nulla; ho sempre dovuto seguire le regole imposte dagli altri, recitare un ruolo che non mi appartiene. Nessuno mi ha mai ascoltata davvero, solo lui ha saputo guardare oltre la facciata della donna in carriera sicura di sé. Quando l’ho conosciuto sapevo che avrei dovuto restargli lontana, che avrei dovuto scappare dai suoi occhi tormentati e dalla sua esistenza dedita al crimine, eppure non ho avuto molta scelta. Si è preso tutto, legandomi a sé in maniera assoluta.
Perciò ho fatto quello che mai avevo sognato: l’ho seguito.
Ho provato a salvarlo dal suo destino, da un debito che avrebbe dovuto pagare a caro prezzo. Ma non è bastato. Nulla ha fatto la differenza.
Sono Miranda Dallas e questa è la mia storia.
*È un dark romance che non prevede il lieto fine classico.
Non so da dove iniziare.
Sto ancora singhiozzando e i pensieri non si mettono in fila. Lo so, l’autrice ci aveva avvisato, se leggete bene dall’inizio, ci sono anche le sue scuse, ma non ero ugualmente pronta.
No, non lo ero e non lo sarete nemmeno voi, perché a certe cose non si è mai preparati e per quanto la vocina nella tua anima continua a ripetertelo, il tuo animo romantico continua a sperare.
Ben e Peppermint vi entreranno nel cuore, anche se proverete a tenerli distanti, loro si faranno spazio e tu, lettore, dovrai sottostare inerme a questo sentimento che cresce e, pagina dopo pagina, ti lacera l’anima e ti spezza il cuore.
Non è il classico romance, non è niente di tutto ciò che abbiamo letto fin ora, perché il modo di scrivere della Iannone ti entra sotto pelle e ti fa provare le emozioni al 110%, facendoti più male di quello che dovrebbe.
Ben è un trafficante d’armi, un ragazzo che dalla vita non ha mai avuto niente, è cresciuto in quell’ambiente e il suo carattere fumantino lo mette nei guai, sempre e a volte anche più grandi di quello che riesce a gestire. Ben, però, è leale, ama incondizionatamente, anche se pensa di non esserne capace, protegge ciò che è suo e darebbe la vita per tenere al sicuro chi ama.
Miranda è un’avvocato, lucida, brutale, schietta e intraprendente, non pensava mai di incontrare qualcuno come Benito, ma già dal loro primo sguardo capisce che è fregata, che non riuscirà mai a stargli lontana e farà tutto ciò che è in suo potere per tenerlo al sicuro.
La loro storia inizia tra battute sarcastiche, risposte al vetriolo e occhiate che infuocano l’anima e incendiano il cuore. La loro storia è un’escalation di emozioni, l’amore li colpisce anche se non erano preparati, anche se non sapevano cosa significa amare ed essere amati, anche se tutte le carte erano a loro sfavore.
La loro storia ti rimane impressa nell’anima, perché il loro amore è puro e potente e anche se il futuro non è dalla loro parte, ho ammirato il loro modo di godere del tempo che gli è stato concesso.
Un trafficante d’armi e il suo avvocato, una coppia che sembra fare acqua da tutte le parti e che, invece, decide di rimanere unita.
Sono arrivata alla fine con la consapevolezza che nessuno si meriterebbe l’happy ending come loro, ma che non sempre le cose vanno come dovrebbero andare. A volte, la propria vita conta meno della vita delle persone che si amano.
Mi riprenderò? Molto probabilmente sì, ma questa lettura ha fatto veramente male!
Bello, emozionante e scritto alla perfezione e se non avete paura delle lacrime e del dolore al cuore, allora vi consiglio di prendere il libro in mano e di innamorarvi perdutamente di Benito Alvarez.
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