Flavien Barnier ha sempre vissuto tra le ombre di Parigi, un mosaico di dolore e speranza, di dolci ricordi e amari rimpianti. Orfano dei suoi genitori, ha trovato rifugio nell’amore incondizionato della nonna Carole, una donna straordinaria che gli ha insegnato a sognare. Ma il destino, crudele e implacabile, gli ha strappato anche lei ed anche la sua professione di pasticciere, nel quale ha spesso trovato rifugio tra gli aromi dolci della sua cucina, non è più una certezza a cui aggrapparsi.
Quando tutto sembrava perduto incontra Lucien, figlio ribelle del Presidente della Repubblica Francese, costretto in una esistenza che è una continua recita fatta di apparenze e doveri, ma la presenza di Flavien gli insegna a convivere con le proprie vulnerabilità, accettando l’ombra del ricordo di un fratello gemello che non è mai venuto alla luce e che sente agitarsi in lui.
Insieme iniziano ad affrontare una nuova quotidianità, tra la solennità dei palazzi dell’Eliseo, il silenzio della piccola isola di Brégançon e la maestosità di Versailles, il loro cammino è una sinfonia di coraggio e rinascita, di come due cuori possano trovare la loro strada in un mondo spesso indifferente. È la storia di un amore che si erge come un rifugio sicuro, un tetto sotto cui trovare riparo quando tutto sembra crollare.
Le storie che ci racconta Cristiano Pedrini hanno sempre quel fascino derivato dal mistero, tanto che il lettore non può che rimanere meravigliato e innamorato davanti ai suoi racconti.
Non so come faccia, ma riesce a trasformare le parole in emozioni e, anche in questo caso, ha abbondantemente superato le mie aspettative.
Le sue storie sono romance puro, in grado di far sognare il lettore e in grado di farlgli immaginare tutti gli scenari che la mente umana è in grado di ricreare a proprio piacimento.
Lucien e Flavien vivono in due mondi completamente diversi, Flavien è un ragazzo solo, che si barcamena tra il lavoro e sua nonna per potersi permettere le cure per la donna che l’ha cresciuto dopo la morte dei suoi genitori, mentre Lucien è il figlio del Presidente della Repubblica, un ragazzo che va avanti grazie alla rabbia che si porta dentro, che mostra al mondo soltanto ciò che vuole e che nasconde la sua vulnerabilità e soprattutto il suo non sentirsi compreso.
Le strade dei due giovani si scontrano e da quel momento in poi si mescolano inesorabilmente portando in entrambi quella luce che era svanita dai loro occhi troppo giovani per avere quelle ombre.
Cosa succede ai due ragazzi durante la storia? Beh, questo sta a voi scoprirlo, perché tra dolci appena sfornati e battibecchi continui, Lucien e Flavien vivranno una vera e propria magia nell’isola che ha conosciuto il loro amore.
Riuscirà Lucien e mostrarsi veramente per ciò che è, e soprattutto riuscire a raccontare del suo gemello?
Riuscirà Flavien, con la sua dolcezza e la sua pazienza, a trovare finalmente la felicità?
La storia di questi due giovani vi entrerà nel cuore, così come vi entreranno nel cuore i luoghi meravigliosi che l’autore ci fa immaginare.
Amo i libri di Cristiano Pedrini e anche questo ha preso un pezzetto della mia anima!
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