Alcuni ricordi dovrebbero restare perduti… e certi amori non dovrebbero mai essere risvegliati.
Doolway doveva essere un rifugio, un luogo dove Sara e sua madre avrebbero finalmente ritrovato la pace dopo anni di sofferenza. Ma la quiete del piccolo villaggio nasconde segreti che sfidano ogni logica.
Quando Sara incontra Chris, il tipico bello e tenebroso, l’attrazione tra loro è immediata e travolgente, ma segnata da un’ombra che minaccia di distruggerli entrambi. Tutto ciò che Sara credeva di sapere si sgretola all’istante, perché Chris conosce cose che lei stessa ha dimenticato, dettagli che riaffiorano come frammenti di un incubo. Ogni suo sguardo sembra volerle dire qualcosa di più, mentre i Sussurri, creature fatte di cenere e polvere, la perseguitano reclamando un ricordo che le sfugge.
Chi sono i Guardiani e quale legame hanno con lei e Chris? Perché ogni strada sembra condurla al Dìog, un luogo dimenticato dove i ricordi perduti si accumulano come nebbia tra le montagne?
Divisa tra il richiamo di un amore proibito e la paura di risvegliare verità pericolose, Sara dovrà lottare per non lasciarsi travolgere da un passato che minaccia di inghiottirla. Scoprirà che anche i sentimenti più puri possono celare i più oscuri dei misteri… e che la linea tra amore e sacrificio è più sottile di quanto avrebbe mai immaginato.
Che cosa succede se il destino che temi fosse l’unica chiave in grado di salvarti?
TRIGGER WARNING:
Linguaggio esplicito, scene di violenza fisica e psicologica, scene spicy non adatte a un pubblico sensibile e/o di minori.
Primo volume di una trilogia che sta uscendo a scaglioni entro pochissimo tempo, e prima rilettura, con qualche modifica, per me… Avevo conosciuto questo stesso romanzo qualche anno fa, pubblicato con una CE, ora è stato pubblicato in self.
“Il Risveglio” è una storia sequel a quello che uscirà come secondo romanzo, ma è stato interessante leggerlo con questa sequenza perché ci fa entrare nella storia con dubbi e misteri da svelare, con personaggi ambigui che potrebbero essere sia buoni che cattivi, sia pazzi che non…
Sara, la protagonista, è un’adolescente che ha subìto delle importantissime perdite in modo violento, ma di cui scopriamo l’entità molto avanti nel romanzo – quindi non spoilero – e si chiede se quello che sente sia dovuto alla pazzia, che crede ereditaria, o a qualcos’altro…
Saranno persone inaspettate ad aiutarla, ma non saremo certi della loro bontà d’animo per un bel po’ e questa cosa mi è piaciuta molto perché mi ha tenuta sull’attenti.
Tra Sara e Chris c’è dell’innegabile attrazione ma sembra come se fosse tutto troppo repentino… A Sara manca un pezzo, sa che qualcosa non le torna ma non capisce perché né cosa possa essere, mentre Chris sembra voler stare con lei ma al contempo volerla allontanare e chi è loro intorno non fa che dirle che lui la farà soffrire. Sarà davvero così?
Riuscirà Sara a non ascoltare i Sussurri? Riuscirà a capire perché il rapporto con sua madre è così tremendo? Cosa si nasconde tra tutti quei fogli? Chi è il buono e chi il cattivo?
Tante sono le domande che ci poniamo durante la lettura e avremo le risposte a quasi tutto… Ciò che non scopriremo ci verrà poi spiegato nel secondo volume che sono felicissima di avere già tra le mani!
Bella ambientazione, amo sempre tanto le piccole città e quello che nascondono, i personaggi sono perfettamente caratterizzati anche se non ci viene raccontato ancora molto di loro, eccezion fatta per Sara. Mi piace la volontà dell’autrice di tenerci sulle spine, di lanciarci i vari sassolini per darci modo di capire piano piano, di entrare nella storia e far intendere che c’è molto di più di quello che leggiamo.
Unica pecca che ho trovato sono stati alcuni dialoghi portati un po’ troppo per le lunghe, alcune interazioni hanno rallentato la lettura. Per il resto ho riconosciuto la scrittura della Colomba che a me piace sempre molto.
Quindi, bel primo libro, preparativo per i seguiti.
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