«No, Poppy. Non sono contento per niente. Pensavo fossimo amici.»
“Ed è questo il problema” mi dico, mordendomi un labbro.NOAH
Sono lo sportivo più paparazzato del momento. Amo giocare in attacco, il brivido del rischio, le belle donne.Sono per i rapporti senza impegno, su questo mi piace essere chiaro. Però sono corretto con le ragazze, le tratto con rispetto.
E ora una stalker minaccia di rovinarmi reputazione e carriera. Di distruggere tutto quello in cui credo.
Fingere di essere fidanzato con la nuova arrivata in città potrebbe darmi il tempo per trovare una via d’uscita. Le regole della partita sono semplici: abbiamo bisogno l’uno dell’altra, però saranno solo affari.
Anche se Poppy sta diventando una tentazione a cui è impossibile resistere.
POPPY
Sono venuta a Thunder Bay per ricominciare.
Noah Walker mi ha offerto una possibilità di riscatto, ma temo di aver stretto il classico patto con il diavolo.
Io, che indossavo solo felpone oversize e non mi ero mai messa un paio di scarpe con il tacco, ieri sera ho improvvisato uno striptease per lui. Il mio maledetto finto fidanzato.
Dovrei tagliare la corda. Sarà anche dotato di un fisico da urlo e di un conto in banca da nababbo, ma è capace di fare a brandelli il mio cuore.
Il nostro contratto non prevede sentimenti, ma sono troppo ingenua per questo tipo di gioco.
Sono una stupida Cappuccetto Rosso che non vede l’ora di farsi mangiare dal lupo.
Non spiccano di originalità ma la loro scrittura è così spedita e scorrevole che leggi tutto in un fiato e, alla fine, vorresti solo ricominciare la storia per ritrovarti a fare i conti con quelle emozioni. Io le seguo da un bel po’ di tempo e ogni volta l’euforia delle loro uscite si alterna a passione, ironia, spensieratezza e romanticismo.
Una storia d’amore divertente e piccante, due protagonisti che, in un modo o nell’altro, ti entrano dentro e sembra che li conosci da una vita, si ritorna nell’amata casa dei Gladiators a Thunder Bay.
Noah, beh lui è un atleta e il fisicaccio è d’obbligo, muscoli ben definiti, guizzanti e massicci. Oh My God, io subisco il fascino dell’atleta.
Conosciuti già nel primo volume, avevano attirato la nostra attenzione ed eccoci finalmente accontentate, se continueranno a scrivere degli atleti della squadra io morirò di infarto, troppo testosterone in giro, troppi muscoli, troppi battiti del cuore impazziti.
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