Sotto la brutta nube che oscura la Germania, i nazisti prendono il comando scombussolando le vite di tutti gli ebrei. Compresa quella di Ariela Mizrachi che, in balia degli eventi, si ritroverà da sola e impaurita nella povera e martoriata Berlino.
Aida la prenderà sotto la sua protezione offrendole una nuova identità e un lavoro, di cui nessuno andrebbe fiero, in cambio di vitto, alloggio e segretezza.
Ariela si ritroverà a fare una doppia vita e nella capitale nazista incontrerà Kay Fischer, un sottufficiale tedesco delle SS.
Sarà così costretta a combattere contro i sentimenti che prova per quello che deve essere un nemico, fino a quando lui scoprirà qualcosa che rimetterà tutto in discussione. La battaglia di Berlino ne segnerà il confine e spazzerà via ogni bugia.
Tra segreti, verità, guerra e passione vivranno una storia profonda e ardua che li marchierà nell’animo.
Romance storico di grande impatto emotivo. Ammetto che in poche occasioni, leggendo un romance, ho faticato a innamorarmi del protagonista maschile e qui è stata davvero dura. Non perché Kay non abbia fascino, anzi ne ha da vendere, solo che mi sono immedesimata molto in Ariela. L’ho sentita dentro, ho pianto e sofferto con lei, sognato e amato, ma porca miseria l’autrice l’ha descritta talmente bene che mi sono sentita una giovane donna ebrea a Berlino durante la Seconda Guerra Mondiale, rimasta sola dopo che l’intera famiglia è stata catturata e deportata, costretta dalla fame a fare la prostituta e, quando la mia strada incrocia quella di un ufficiale delle SS bello come il sole, non posso amarlo. Devo odiarlo.
Insomma, è stato uno scombussolamento di pancia questo libro. Bello, ben scritto, emozionante, ma davvero straziante. Lo consiglio a chi non ha problemi di coronarie!!!
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