Review Tour “RED LONDON” di Simona Vilas

 

 

Cosa succede quando la vita ti mette di fronte a una scelta?

Eva è felice. Ha tutto. Eppure sente di avere dei conti in sospeso con il passato.
Un tempo è stata travolta dalla fama, ha vissuto a Londra e – soprattutto – ha avuto una storia intensa e profonda con William.

Ma la loro favola l’ha ferita ed è stata costretta a fuggire via.
A ricominciare da capo, in Italia, con Paolo. Grazie al suo amore e alla sua vicinanza ha rimesso insieme i pezzi, ha voltato pagina ed è diventata una persona diversa.

Ma si può davvero iniziare un nuovo capitolo, se non si è chiuso quello precedente?

Una storia che parla di seconde occasioni e di sentimenti brucianti, di una donna divisa tra i ricordi e il presente, ambientata in una Londra indimenticabile.

Questa autrice si distingue per la sua penna divertente e irriverente.

Colora ogni storia con il suo brio, rendendola a tratti seria, a tratti romantica, nostalgica e altri ancora ironica.

La storia merita e leggerla in anteprima è un grande onore per me.

L’ho letteralmente divorato, ha una trama insolita, un triangolo amoroso dove fino alla fine non sai chi scegliere, come e perché.

Come può un amore del presente competere con quello del passato?

I pov alternati sono tre e lì ami e odi tutti in egual misura, c’è Paolo che con pazienza ha riportato Eva a rinnamorarsi, c’è Eva da sempre in combutta con il suo cuore e poi abbiamo William l’idolo e la star con il cuore a metà.

E’ un triangolo amoroso, un second-chance dove realmente tu non sai da che parte stare.

Eva e la sua eterna contraddizione, viaggeremo tra passato e presente, vivendo i due amori, con il batticuore a go go.

Quanti amori si possono avere nell’arco della propria vita?

Quante volte ci si può innamorare perdutamente?

E il cuore riuscirà battere dopo il primo grande amore?

La storia è originale, non pecca in niente, anzi sì… volevo che non finisse mai.

“Il primo amore non si dimentica mai, è proprio vero. E con esso diamo via una parte di cuore che non riavremo più indietro.”

 

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