La principessa invisibile. È questo ciò che sono, per il regno e per la mia famiglia.
Essere l’ultimogenita, per di più femmina, della Famiglia Reale mi rendeva già un pezzo trascurabile nella grande scacchiera di Fiann, ma è la mia inadeguatezza a ricoprire il ruolo che mi viene richiesto dal mio cognome a rendere la mia vita ancor più difficile. Per questo vivo quasi isolata. Per questo non lascio mai le mura del palazzo. Per questo cerco sollievo procurandomi dolore.
Maelle Lilian McLochlann quasi non esiste.
Il mio unico conforto sono le piante della mia amata serra e Fergus, il Primo Maggiordomo di palazzo. Lui è come un padre per me, la sola famiglia che ho sempre avuto accanto.
Purtroppo per me, una parte della sua vera famiglia è approdata a Willow Palace e sembra aver intenzione di rovinare la mia già disastrata esistenza.
Lennox Byrne è una vera sciagura e io non vedo l’ora che se ne vada.
Non ho bisogno di aiuto, tantomeno di essere cacciato di casa e spedito in un regno di cui non so nulla per frequentare un’accademia militare. Il mio nome è Lennox Byrne e la mia vita è perfetta così, anche se mia madre ritiene che stia perdendo il controllo.
È lei che mi fa perdere il controllo. Sono le sue pretese, è il modo in cui mi guarda, così carico di delusione da farmi venire voglia di distruggere ogni cosa. E ora mi ritrovo incastrato in questo posto assurdo, in mezzo a un mucchio di ricconi che mi trattano come se fossi spazzatura, solo perché sono diverso da loro.
E poi c’è lei. La principessa rompipalle, con i lunghi capelli rossi e lo sguardo perso, invisibile al mondo, ma fin troppo visibile a me.
Non la voglio intorno, soprattutto ora che ho trovato degli amici e un posto in cui trascorrere il mio tempo per sopportare quest’agonia.
Eppure, sembra che Maelle McLochlann abbia deciso di voler essere a tutti i costi la mia spina nel fianco.
ATTENZIONE: Nel presente romanzo sono contenute scene di autolesionismo che potrebbero urtare la sensibilità di alcuni lettori. Si consiglia pertanto la lettura a un pubblico maturo e consapevole.
Io ve lo dico, sono in lutto!
Ho aspettato il più possibile per leggere questo libro, ho procrastinato fino alla fine, ma poi ho dovuto aprire il kindle e leggere questo finale. Sapevo che dire addio ai McLochlann mi avrebbe distrutto e, se ci aggiungiamo la storia di Maelle, ecco che dalla distruzione sono passata alla devastazione totale.
Non starò qui a raccontarvi la trama, perché non spetta a me farlo e soprattutto non voglio togliervi la gioia della lettura e delle emozioni che si provano ad arrivare al finale, quello che però voglio dirvi è come mi sono sentita e cosa ho provato.
Maelle ha sempre creduto di essere invisibile, ha sempre pensato che non fosse degna di essere amata e la sua chiusura al mondo, ha fatto sì che la sua mente ipotizzasse sempre e solo le cose più brutte. Maelle pensa di essere rotta, inadeguata e non all’altezza di ciò che la sua famiglia si aspetta da lei, la sua mente è un costante turbinio di pensieri, il suo cuore è ferito e l’unica soluzione che trova per spegnere il dolore dell’anima è procurarsi dolore fisico.
Nessuno sa cosa Maelle stia passando e solo l’arrivo di Lennox sembra scalfire questo stato di apatia e dolore con la rabbia e qualcosa che Maelle non ha mai provato prima di allora.
Lennox è ferito dalla vita, pieno di rabbia e di dolore, l’abbandono del padre ha fatto sì che in lui crescesse questo stato di frustrazione e l’unico modo che conosce per spegnerlo è la rabbia. Una rabbia che lo porta ad allontanarsi da chi lo ama e che lo mette nei guai costantemente.
Il suo arrivo a Fiann non è dei migliori, si sente inadeguato e soprattutto giudicato e l’unica persona che sembra capirlo è proprio quella principessa timida e impacciata che lui pensa di non sopportare.
La storia tra Lennox e Maelle è un costante crescendo, i loro cuori si riconoscono e le loro anime si intrecciano. Lei è l’unica persona capace di aprire la porta del cuore di Lennox e lui sembra essere l’unica persona in grado di capire e aiutare la Principessa.
Le lacrime che verserete durante la lettura saranno tante e quando arriverete ai capitoli finali vi troverete indecisi se continuare a leggere o chiudere tutto e smettere di soffrire. Le cicatrici di Lennox le sentirete sulla pelle e la disperazione di Maelle la sentirete sul cuore.
Non è stato facile leggere questo libro, ma penso che non ci fosse finale migliore, soprattutto degno della serie!
Avete creato un capolavoro e se ora la mia tristezza è infinita è proprio perché ho letto qualcosa di meraviglioso!
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