Lexi non riesce a credere che lei, per metà vampira, sia stata invitata per l’Imbrunire nel regno dei Fae oscuri. Non potrà mai dimenticare il primo viaggio in un Regno d’Ombra, soprattutto dopo l’incontro con Cole, principe dei Fae oscuri.
Nonostante il principe si sia sempre identificato di più con la sua parte di Fae oscuro, la presenza di Lexi nel suo regno risveglia la sua metà licantropa.
Il loro amore crescente sopravvivrà alla crudeltà dei Regni d’Ombra o saranno loro i prossimi a cadere?
“Shadows of fire” è il primo volume di una saga che ci renderà la vita impossibile. Perché? Perché è composta da 6 volumi principali più altri 5 (finora). La leggeremo tutta? Ovviamente sì.
Questo libro mi è piaciuto perché è un romantasy con doppio pov, in cui il protagonista, Cole, è un mix tra un Fae Oscuro e un licantropo… ha un cuore, nonostante appaia come uno dei più truci, è un principe e, grazie a Lexi, la protagonista, scoprirà un po’ di più la sua parte licantropa. Se da una parte il Fae si ciba di energia sessuale, il licantropo è la fedeltà fatta immortale, una volta trovata la sua compagna, non la lascia più andare…
Ho avuto un po’ timore quando ho capito quanto sarebbe stato spicy (lo è, decisamente), se colleghiamo il fatto che la protagonista è una ragazza innocente, mezza umana, mezza vampira, di 24 anni che non ha avuto altri se non il padre e la zia intorno, almeno finché non è scoppiata la guerra. È comunque affascinata da quella figura oscura e ammaliante che fa cadere tutti, indistintamente dal sesso, ai suoi piedi tanto è bello…
Il rispetto di Cole nei confronti di Lexi è qualcosa di inaspettato, ma che ho amato e rispettato. Si percepisce la dualità delle due razze in lui. Cole è un personaggio creato molto bene, che tira fuori il meglio e il peggio di sé a seconda della situazione, sfruttando entrambe le sue parti.
Finalmente ho potuto leggere di un padre, un re, un immortale buono, che ama i suoi figli e che ha un ottimo rapporto con loro, nonostante tutto. Tove è uno di quei personaggi troppo rari nel mondo letterario, una figura centrale, un punto cardine del Regno che ha amato e perso, ha sofferto ma non si è lasciato sopraffare e trasformare in qualcuno di oscuro e malvagio…
Alla malvagità più atroce ci pensa il Signore oscuro, a capostipite dei Draghi, spietati assassini al suo comando… lo vorrete uccidere anche voi e spero che qualcuno riesca ad annientarlo, prima o poi, ma so che, nel frattempo, ci farà soffrire e non poco.
Mi è piaciuta la caratterizzazione di tutti i personaggi, le loro interazioni, i vari rapporti di sostegno, fratellanza e amicizia, in cui la famiglia viene prima di tutto, che sia quella di appartenenza o quella che si crea. Ho molto apprezzato l’amore di zia Sahira nei confronti di Lexi e la volontà di entrambe di proteggersi l’un l’altra.
Mi è piaciuto il mix di razze in un unico personaggio, soprattutto per la dualità che ne viene: in questo modo nessuno è definito dentro al quadrato delle caratteristiche tipiche di una sola razza e può cambiare in corso d’opera. Bella scelta!
Questo primo volume è pieno di personaggi ed eventi che preparano le basi per i seguiti. Il finale mi ha decisamente spiazzata, non me lo aspettavo affatto, ma ha aumentato l’hype per il secondo volume che attendo con ansia.
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