PENNSYLVANIA.
Matthew White, 30 anni, losco imprenditore di Lancaster.
Ama il sesso, i soldi facili e i lavori che si aggiudica facilmente manipolando chi conta. Non ama avere relazioni stabili, non ama gli affetti e odia gli Amish.
Katie Beiler, 18 anni, casta, devota a Dio e alle tradizioni della sua comunità Amish.
Lui è il demonio… Lei l’acqua santa…
C’è solo una cosa che li unirà… il peccato.
AUTOCONCLUSIVO.
I libri della Luciani sono un meraviglioso pugno nello stomaco.
E questo miei cari lettori, non ha nulla da invidiare ai libri precedenti.
Sicuramente una storia diversa, non è il classico dark che siamo abituate a leggere e, a parte un leggero velo di “violenza” psicologica, non ha nulla a che vedere con i veri dark romance.
Questo è un romance, dove l’amore fa da padrone alla trama, ma leggendo il libro sono i risvolti psicologici che vengono fuori dalle azioni altrui che fanno pensare sia il lettore, sia i protagonisti stessi del libro.
Matthew e Katie, due ragazzi con una notevole differenza di età, una classe sociale non solo diversa, ma che crea abissi tra i due, ma un passato che inevitabilmente li unisce e ciò che li unisce è una parola… Amish.
Fino a circa metà del libro il lettore non riesce a capire l’odio di Matt, ma poi piano piano l’autrice ci svela il suo passato e tutto diventa chiaro e lineare, rendendo la lettura anche più piacevole, perchè si iniziano a capire determinate azioni e soprattutto determinate emozioni.
Katie all’inizio sembra solo una piccola ombra sullo sfondo ma, man mano che la lettura va avanti, l’angoscia, la paura e il senso di smarrimento che prova questa dolcissima ragazza, rendono questa macchia sempre più vivida fino a che tutta la storia non viene incentrata su di lei.
Una ragazza “tradita” che da agnello diventa lupo.
Ho amato ogni parola, ogni pagina e ogni sfumatura che questa lettura mi ha donato.
Non vedo l’ora di leggere altro dell’autrice, perchè sono stra convinta che la Luciani sia una sicurezza.
Lascia un commento