Lawrence Leyton è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. È il primo uomo che ricopre questa importante carica dopo aver dichiarato pubblicamente la sua omosessualità. Christopher Lowen è un giovane ragazzo che, dopo aver messo piede alla Casa Bianca per uno stage, ha rubato il cuore dell’uomo più potente del mondo…Agli occhi di tutti lui è il first boy.
Il loro rapporto è destinato a una brusca evoluzione con il primo viaggio ufficiale che Christopher compirà per raggiungere Limania, un’isola nel Pacifico Sud-Orientale, teatro di misteriosi esperimenti genetici. Il giovane capirà che nulla è come sembra e che lui stesso ha in sé qualcosa che non sapeva di possedere. Sarà l’arrivo sull’isola del Presidente, alla ricerca del suo amato, insieme a un evento raro e imprevisto, a mettere in crisi i sentimenti tra la coppia. A Limania, Lawrence, scoprirà la verità sul misterioso “cigno nero”.
Cari lettori, eccomi qui oggi con voi a parlarvi della nuovissima uscita di Cristiano Pedrini. Se state leggendo questa recensione è perchè avete sicuramente letto il primo volume di questa serie.
Il Cigno nero, infatti, ci da il modo di tornare a sognare su Lawrence e Chris, facendo ci tornare un po’ indietro nel tempo e nello stesso momento proiettandoci verso il futuro di questi due personaggi che ho amato alla follia.
In questo libro l’amore permea l’aria e il lettore, io in questo caso, si trova davanti agli occhi una storia già consolidata e una coppia tanto bella quanto improbabile. Il bello del libro è proprio questo, la diversità dei due protagonisti che per la prima volta in assoluto si trovano distanti l’uno dall’altro e si troveranno a dover affrontare, sotterfugi e omissioni in terre straniere. Limania.
Una terra senza un capo, uno stato, dove il governo caduto ha lasciato dietro di sè troppi segreti e troppe cose brutte da poter essere raccontate su una recensione. Vi lascerò il piacere di leggere di Limania con calma e sul libro, perchè il modo di scrivere e di raccontare le cose dell’autore ha una dolcezza e delicatezza che non solo ti fa sentire sulla pelle ciò che prova, ma te lo fa comprendere…
In questo libro Pedrini non parla solo di amore, ma parla anche di amicizia, un amicizia nata per caso che sembra invece durare da secoli. Un’amicizia bella e semplice che quasi ho invidiato i due ragazzi, un’amicizia a cui sarebbe impossibile dire addio.
In questo libro Pedrini, ci mette davanti agli occhi anche un sentimento contrastante come la gelosia, una gelosia che può scaturire solo da un amore vero e puro, una gelosia che fa capire al lettore quanto quel sentimento sia radicato e profondo, una gelosia che a me personalmente ha reso Lawrence solo più umano e innamorato.
Ho amato ogni singola pagina di questo libro, ho amato la scrittura dell’autore e il suo modo di farti entrare nel libro, ho amato i vecchi protagonisti e il nuovo arrivato, ma soprattutto, ho amato l’amore che ogni suo libro trasmette e di cui ne sono impregnate le pagine.
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