India è una Winchester, prima discendente donna di una grande dinastia. Per tutta la vita ha dovuto fare i conti con la pressione che questo cognome porta con sé, indossando una maschera affinché fosse temuta e rispettata da tutti.
Stabilitasi a Tokyo da qualche mese per lavoro, incontra Keisuke, un ex soldato segnato nel profondo da un doloroso passato. Anche lui indossa una maschera, ma per celare al mondo i suoi demoni.
Basteranno una corda di canapa e un delicato fiore di pruno per sgretolare le loro difese?
E quando tra loro le bugie e le differenze sociali inizieranno a pesare, quei nodi reggeranno?
Due anime in cerca di pace.
Due cuori in cerca di felicità.
Legati… ma fino a che punto?
ATTENZIONE: Il romanzo contiene scene sessualmente esplicite destinate a un pubblico adulto.
Volume AUTOCONCLUSIVO.
Sono in lutto, sappiatelo!
Ho appena finito il libro e, di conseguenza, ho appena finito la serie e in questo preciso momento mi sento come se mi fosse stato tolto qualcosa di prezioso! Non ero pronta, non ero minimamente pronta a lasciarli andare anche se lo sapevo, ma il saperlo non significa che fa meno male!
Sin dall’inizio, India è stata un qualcosa di ermetico, non ho mai capito se mi piacesse o se mi stesse tremendamente sulle p….! Scusate l’espressione ma dovevo dirlo. Non ho mai capito se la sua stronzaggine fosse voluta o se semplicemente fosse stronza dalla nascita!
Ed ecco che con questo libro mi si è aperto un mondo! La vera India! Il suo vero essere e, soprattutto, la sua fragilità! Il suo carattere nascosto al mondo, quell’aria di indifferenza e superiorità per non essere inghiottita dal mondo del lavoro prettamente maschilista e soprattutto per non essere sopraffatta da Cameron Winchester.
Ed ecco che la vera India viene fuori dopo il primo sguardo con Keisuke, un ex militare, ora guardia del corpo, un maestro shibari e un uomo annientato dal dolore e dal senso di colpa. Un uomo che al solo guardarla riesce a sondarle l’anima come mai nessuno ha fatto prima.
Non so se sia l’ambientazione, una Tokyo frenetica, un Giappone con i suoi detti e i suoi costumi che intrappolano il passato al presente, il profumo dei fiori di ciliegio e i fiori di pruno, so solo che ho sognato pagina dopo pagina, immergendomi in quelle vite piene di storia e di magia!
La storia tra India e Keisuke è a tratti straziante e solo la magica penna della White la potevano rendere tale, un amore sconvolgente e totalizzante tra due persone che devono prima fare i conti con loro stessi e con i loro sentimenti! Un amore unico di cui si capisce l’importanza solo quando si è sicuri di averlo perso!
Riusciranno India e Keisuke a rimarginare le ferite del passato e godersi il presente pieno di amore che si meritano?
Anche questa volta, l’autrice mi ha steso, un mix di lacrime e gioia che ho fatto fatica a digerire, un libro che conclude la serie nel miglior modo possibile, un libro che ti scioglie il cuore e fa male all’anima, un libro che ti conquista e ti lascia senza fiato!
È il momento di lasciare andare i fratelli Winchester e, nonostante sia stato un viaggio magnifico, fa comunque male!
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