Ebbene sì! Sono io. L’avrete letto senz’altro su tutti i giornali internazionali, l’avrete visto su qualsiasi canale digitale e multimediale del globo: Romy Milton, la famosa ereditiera, ha dovuto abbandonare il lusso e nascondersi dai creditori che ancora oggi attendono di essere pagati da mio padre e dalle sue società.
Ma non molliamo. Io e mia madre siamo due toste. E ora…
Cerchiamo lavoro.
Ma non avevo messo in conto di incontrare Kendall.
Adoro guidare. Anche se preferisco le strade più isolate, senza traffico. Ma in giornate come questa mi godo anche il sole che sbatte direttamente sul mio volto. Ho tolto la capote della mia Mustang d’epoca. Si, non passo inosservato e mi piace essere al centro dell’attenzione, soprattutto delle donne.
Da quando mi sono laureato ho messo subito le cose in chiaro: da quel momento ho iniziato a decidere io.
Ma non avevo messo in conto di incontrare Romy.
Può una folle storia d’amore essere la cosa più sensata mai esistita in tutta la loro vita?
Una coppia molto improbabile, lei famosa ereditiera adesso al verde che accetta un lavoro come babysitter sotto mentite spoglie, lui è socio di un locale con una bella voce e dongiovanni della situazione.
Una storia semplice, senza colpi di scena eclatanti, ugualmente il cuore perderà qualche battito in quel tira e molla che i protagonisti si divertono a fare.
Lei fugge, si nasconde per paura di essere scoperta, lui non ama rincorrere e noi soffriremo con loro in questa folle storia d’amore.
Tutto nella norma o quasi, ho adorato i primi sguardi tra i due protagonisti, il loro primo incontro, gli occhi a cuoricino e lo sguardo da ebete e pesce lesso di Kendall.
Ho amato i co-protagonisti, i consigli dell’amico e la madre di lei, pronta a difendere figlia e privacy.
Romy non è stata tra le mie protagoniste ideali, ma ho amato così tanto Kendall e tutto si è bilanciato.
Che dire… è stata una lettura con un crescendo di emozioni semplici e di puro romanticismo.
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