“Concediti una vacanza”, mi avevano detto. “Allontanati dalla Silicon Valley, assetata di potere e che ti pugnala alle spalle. Ricarica le batterie. Rilassati e, poi, torna più forte di prima”.
Invece, mi sono perso in mare e mi sono innamorato di un pescatore di aragoste asociale.
C’è soltanto un piccolo problema: Owen Bartlett non sa chi sono davvero.
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Non mi piacciono le persone.
Evito le conversazioni, cerco di non socializzare e caccio i miei partner dal letto prima che sorga il sole. Niente legami, niente promesse, niente problemi.
Almeno fino a quando la barca di Cole McClish non va alla deriva a Talbott’s Cove e io infrango tutte le mie regole per quel sexy marinaio.
Non conosco la storia di Cole né da che cosa stia fuggendo, ma una cosa è certa: non gli permetterò di fuggire da me.
La dolcezza… Le pagine di questo libro ne sono intrise. Ho amato la lettura dalla prima all’ultima pagina, ho divorato il libro in poche ore e ho ancora la bella sensazione della brezza marina, della salsedine e del sole sulla pelle.
Una storia limpida, senza drammi, una storia d’amore pura e naturale, una storia che merita di essere letta e essere vissuta, una storia che ti farà immergere pienamente nei profumi e nei luoghi descritti dall’autrice.
Owen e Cole, due caratteri diversi, due vedute diverse della vita, due mondi diversi li separano, fino a che un tratto di mare e una nave in avaria non li fa incontrare.
A quel punto i loro mondi si fondono. Si fondono in una manierà così perfetta che, più volte, mi sono venute le lacrime agli occhi.
Un libro fatto per chi vuole sognare, per chi vuole passare qualche ora immerso nell’amore e nella dolcezza. Nella tenerezza di un sentimento che sboccia e delle paure di entrambi di vivere questa nuova vita…
Meraviglioso, non ho altre parole per descriverlo.
SENSUALITA’: 
RECENSIONE A CURA DI: 
EDITING A CURA DI: 
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