Agnese e Rachele ignorano i loro desideri perversi finché un giorno, a una festa di Carnevale, Carlo non le mette di fronte a loro stesse, come allo specchio
Agnese e Rachele non avrebbero mai immaginato che un innocente viaggio a Venezia avrebbe potuto svelare un lato tanto intimo del loro carattere. Perse in un gioco in cui la passione si materializza in una corda che le avvinghia ai desideri più proibiti, le due donne scivolano verso un torbido punto di non ritorno. A manovrare i fili, anzi i legacci, di quel rapporto al limite della morale, c’è Carlo, amico da anni e fine conoscitore dell’animo umano. Carlo, l’artefice di quel viaggio a Venezia, di quella trappola sensuale atta a svelare la loro vera, sfrenata natura.
Lascia un commento