Editore: Self publishing
Genere: Romanzo rosa/romanzo di formazione
Prezzo di copertina edizione digitale: € 2,99 – offerta lancio € 0,99
Data pubblicazione: 23/04/2025
Pagine: 200
Autoconclusivo
Tropes: first love; summer love; summer romance; enemies to lovers; young adult
Versione cartacea Edizioni CN disponibile nelle librerie fisiche e digitali a € 14

Di colpo, nella testa mi esplode la voce di Giuni Russo in tutta la sua potenza e sulle note di Un’estate al mare, inspiegabilmente, mi ritrovo catapultata nella lontana estate dell’Ottantadue, che ha segnato per sempre la mia vita.
Maddy, una sedicenne con la testa tra le nuvole e il cuore pieno di sogni, sta trascorrendo le vacanze al mare con la famiglia. Tra i libri che divora e i desideri che coltiva in segreto, inizia a vivere i primi turbamenti d’amore. Ma quell’estate non porta con sé solo emozioni nuove: sarà anche la scoperta di una passione inattesa, quella per il calcio. Mentre la nazionale italiana compie in Spagna una scalata epica verso la vittoria della Coppa del Mondo, Maddy affronta il suo viaggio verso l’età adulta, rompendo il guscio della sua timidezza per rivelarsi, infine, una splendida perla.
Sullo sfondo, le atmosfere degli inconfondibili anni Ottanta: le hit dell’epoca, il walkman sempre in tasca, il jukebox nei bar, i motorini Ciao che sfrecciano per le strade, le pubblicità e i miti del momento, i telefoni a gettoni per chiamate sempre troppo brevi. Ogni dettaglio trasporta il lettore indietro nel tempo, fino a quella notte magica dell’11 luglio 1982, quando Maddy, euforica per la vittoria italiana, sogna di ricevere il primo, indimenticabile bacio.
Questo romanzo è stato pubblicato per la prima volta da HarperCollins Italia nel 2016 con il titolo Baci, sabbia e stelle.
L’AUTRICE
Marilena Boccola è un’appassionata lettrice che scrive da sempre per puro piacere. Laureatasi a Padova in Scienze Politiche, vive a Mantova con la sua famiglia e lavora come assistente alla direzione presso una cooperativa sociale che gestisce servizi per persone con disabilità e non solo.
Fin da bambina ha tenuto un diario e negli anni ha scritto diversi racconti, tra cui alcuni per i suoi figli. Romantica e sognatrice, a partire dal 2015 si è cimentata nella scrittura di romanzi rosa sia con importanti case editrici che in modo indipendente, riscuotendo apprezzamenti e recensioni favorevoli.
Positiva e solare, è convinta che la vita ricambi nello stesso modo chi le sorride.
Altri romanzi della stessa autrice:
Una casa per due
Sposa per vendetta
Maledetta gelosia
Lezioni d’amore per principianti
Tutto quel che accade ha un senso
Come i baci e le ciliegie
Un caffè con Raffaello – HarperCollin Italia
Non credo al lieto fine – Dri Editore
Ricordo di un’estate
Matrimonio d’onore
Matrimonio d’interesse
A letto con Shakespeare
Non proprio per caso
ESTRATTI
…all’improvviso mi sento strappare il libro di mano.
«Ehi! Cosa leggi?» mi domanda con insolenza, studiando la copertina del volume, mentre io cerco di riprendermelo. «Orgoglio e pregiudizio». Mi guarda negli occhi e aggiunge, irriverente: «Roba forte, eh?» Poi, ignorando le mie proteste, sfoglia le pagine e inizia a declamare con solennità una frase che ho sottolineato: «Ho lottato invano. Non c’è rimedio. Non sono in grado di reprimere i miei sentimenti. Lasciate che io vi dica con quanto ardore io vi ammiri e vi ami».
Le ultime parole gli muoiono in gola, mentre mi fissa cogliendo probabilmente il mio smarrimento, o forse anche a lui, per un momento, è parso di pronunciarle davvero per me, come Mr. Darcy le ha rivolte a Lizzy.
«Ciao, vongola!»
«Smettila! Non mi piace quando mi chiami così, lo sai…» reagisco infastidita, senza fermarmi.
«Si può sapere che problema hai?» Michele mi rincorre e mi afferra per un braccio.
Provo a divincolarmi e a proseguire per la mia strada.
«Puoi fermarti un attimo, per favore?» mi guarda supplichevole, una nota disperata nella voce.
«Lasciami! Sto andando a comprare i bomboloni per la colazione. Mi aspettano…»
«Prima dimmi perché mi eviti!» alza un po’ il tono, senza lasciare la presa.
Sono tremendamente consapevole delle sue dita che stringono la pelle nuda del mio braccio.
«Non ti bastano le attenzioni di mia sorella?»
«Cosa stai dicendo?» scuote la testa, incredulo.
«Vi ho visti…» Ora sono ferma davanti a lui e ci guardiamo negli occhi. Perché i suoi sono così azzurri? Mi ci perdo dentro e non capisco più nulla. All’improvviso, un sorriso si apre sul suo volto, facendomi imbestialire ancor di più.
«Sei gelosa, vongola!» esclama compiaciuto.
«Di chi? Di te e mia sorella?» lo sfido, il tono di una a cui non importa nulla. «Figurati cosa me ne frega…» mi fingo spavalda, ma dentro mi sento morire.
«Sei gelosa!» ripete, come se stesse assaporando quella nuova consapevolezza.
Riesco a liberarmi dalla sua presa che ora si è allentata e gli volto le spalle per andarmene.
«Fermati! Non c’è niente tra me e Amanda, se ti riferisci a quando è salita sulla torretta; sono stato molto chiaro con lei» cerca di convincermi.
«Sì, come no…» ironizzo. Poi, lo sguardo supplichevole, aggiungo in un soffio: «Lasciami stare, dai…» la familiare morsa mi ha già afferrato e non riesco nemmeno più a respirare.
«Credimi…» lo sento dire alle mie spalle, ma ormai sono già sulla porta del forno, avvolta nella fragranza del pane fresco, ed entro risoluta senza voltarmi.
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